F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

 

●●●

IL PICCOLO DIAVOLO
TRAPPOLA DI CRISTALLO
CHI HA INCASTRATO ROGER...
DONNE SULL'ORLO DI UNA...
BEETLEJUICE
ESSI VIVONO

INSEPARABILI
MONKEY SHINES
IL SERPENTE E L'ARCOBALENO
FRANTIC
RAIN MAN
NUOVO CINEMA PARADISO
DANKO
BIRD

ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"la commedia corale di Verdone vanta un buon ritmo"

 

 

15 anni dopo il diploma ex studenti si ritrovano. Un rendez-vous che segnerà profondamente taluni di loro... Non l'avevo mai visto prima, chissà per via di cosa, ma la commedia corale "Compagni di Scuola" di e con Carlo Verdone non è un brutto film. Vantando una costruzione non banale, e soprattutto di un buon ritmo, sul piano prettamente comico non siamo a livelli massimi, ma almeno si sorrido quasi costantemente un po' con tutte le situazioni che verranno presentate. Persino al sempre insipido Christian de Sica viene cucito addosso un personaggio che probabilmente gli appartiene: senza dignità, senza arte né parte, si copre di ridicolo senza ritegno. Ben delineati taluni, quali il personaggio di Athina Cenci, volutamente sopra le righe altri, quali quello di Alessandro Benvenuti, spalleggiato adeguatamente da Maurizio Ferrini. Tra l'altro scimmiottare un malato grave, leso di cervello, non è politically correct e a immaginarlo oggi in qualsivoglia pellicola riesce impossibile. Nancy Brilli domina (da padrona di casa) sul fronte femminile, mentre ad una Eleonora Giorgi all'ultima apparizione prima del ritiro post-matrimoniale, spetta il ruolo della donna che, seppur dapprima riluttante, ricuce con il marito. La trama è semplice, e Verdone trova l'uovo di Colombo nella festa di classe presso la villa che farà da scenario ad una serie, sorvolando sul fatto che viene ricondotta a "trentacinquenni" (tutti gli attori stanno più avanti con gli anni) andando a costruire una serie di relazioni abbastanza credibili (ci sono anche i due, un tempo vicini di banco, che abbozzano pure una liaison romantica che mai era iniziata da studenti). Verdone rivuole qui la "sua" Natasha Howey che torna dai tempi di  ACQUA E SAPONE  più o meno nel ruolo dello stesso personaggio: sempre una "donna-bambina" che trova nel primo, suo insegnante, una figura "rassicurante". Ma qui, lui tiene famiglia... [FB]

 

di E CON C. VERDONE, CON A. CENCI, A. BENVENUTI, E. GIORGI, N. BRILLI, COMM, ITALIA, 1988, 115', 1.85:1