F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 9 0
1 9 9 1
1 9 9 2
1 9 9 3
1 9 9 4
1 9 9 5
1 9 9 6
1
9 9 7
1 9 9 8
1 9 9 9
>
●●●
IL GRANDE LEBOWSKI
JACKIE BROWN
PRINCESS MONONOKE
STARSHIP TROOPERS
IL MONDO PERDUTO
FUNNY GAMES
APRI GLI OCCHI
THE GAME
ALIEN LA CLONAZIONE
L'AVVOCATO DEL DIAVOLO
L.A. CONFIDENTIAL
BOOGIE NIGHTS
LA VITA è BELLA
IL CORAGGIOSO
CONTACT
COMIC THRILLER DRAMA
"rinnova i fasti del noir classico, facendo un po' il 'verso' a Scorsese"
La vigilia di Natale, nella Città degli Angeli, la centrale di polizia somiglia più ad un ring di pugilato, con detenuti messicani pestati a sangue dagli agenti, inchiodati dalla testimonianza di un nuovo tenente, appoggiato da uno della narcotici in combutta con una rivista scandalistica. In due finiscono a spasso, ma mentre il primo, un violento, viene reintegrato dal capo del distretto, l'altro finisce ammazzato in una strage in una caffetteria. Forse non è proprio andata così e una femme fatale parrebbe saperla lunga a proposito... "E' confidenziale", dice l'energumeno ex poliziotto espulso a un mese dalla pensione al suo collega. Il film che rinnova i fasti del noir classico (ma, concettualmente, si tratta più di un poliziesco) in epoca recente, "L.A. Confidential" è bello ma non bellissimo. Russell Crowe è perfetto nel ruolo del bestione che perde le staffe ogni qualvolta ci sia violenza sulle donne, ("quando è incazzato bisogna lasciarlo stare..." "ma è sempre incazzato!") così come molto in parte appaiono Kevin Spacek, Guy Pearce e la rediviva Kim Basinger: super fatalona, "arrangiata" alla Veronica Lake. Su di una filosofia un po' da GLI INTOCCABILI dove non si forma però una squadra ma si formano coppie improbabili di investigatori diversissimi tra loro, sullo sfondo di un traffico di ragazze rifatte con la chirurgia estetica ("puttane d'alto bordo camuffate da dive del cinema") si fa un po' il verso a Scorsese, ma pur non sfigurando, l'originale... (cito Moretti) "è proprio un'altra cosa!", ma è indubbio che specie nella seconda parte il film di Curtis Hanson prenda un respiro da western metropolitano. "Rollo Tommasi è la ragione per cui sono un poliziotto" afferma il personaggio di Pearce, e sarà anche l'elemento che lo metterà sulla giusta strada per venire a capo del rompicapo una trama anche troppo ingarbugliata. Raccattò 7 Oscar: i soliti esagerati. Noi manteniamo il contegno. [FB]
[ID] di C. HANSON, CON G. PEARCE, R. CROWE, K. SPACEK, K. BASINGER, NOIR, USA, 1997, 132', 2.35:1