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T R A I L E R

   
 

"pur con qualche pedanteria di troppo assesta molti colpi ben piazzati"

 

 

Un giornalista d'assalto bramoso di agguantare il Pulitzer, decide di farsi internare volontariamente in un manicomio con la complicità della sempre riluttante fidanzata e di alcuni colleghi, allo scopo di scoprire l'assassino di un inserviente accoltellato in cucina. Tre, i probabili testimoni dell'accaduto, tutti tra gli internati: un tizio che si crede un soldato sudista, un nero che si crede membro del Ku-Klux-Clan (!) e un ex nobel per la scienza regredito allo stato puerile. L'indagatore inizia a perdere poco alla volta la sua lucidità... "Il Corridoio della Paura" è un thriller moderno che pur con alcune carenze registiche evidenti (un eccesso visivo che si vorrebbe anticipatore di Lynch ma che già era proprio ai Lumières) assesta molti colpi ben piazzati: la scena dell'assalto delle ninfomani con oggetto proprio il nostro protagonista è ancor oggi di grande impatto. Oltretutto affronta tematiche appena un po' scomode per Potremo dire che questa pellicola contiene in sé il germe che sarà poi elaborato dagli sceneggiatori e autori del capolavoro "Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo". E' infatti presentato analogamente al suo illustre epigono, un parco "mattarelli" piuttosto variegato: oltre a quelli già citati c'è quello che chiamano "Pagliacci" che pare riassumere in sé tic e manie delle figure che vedremo poi alle prese con "miss Fletcher". Vedere l'attore che lo impersona accanto al protagonista rimanda immediatamente la "strana coppia" Jack/Grande Capo. Alla soluzione del caso [EVIDENZIA LO SPOILER] (un inserviente che ha ucciso l'infermiere che aveva scoperto come il primo abusasse delle pazienti del reparto "ninfomani") ci si chiede cosa conti un'informazione "estorta" ad un povero minorato mentale. Giungerà un finale che lascerà un po' interdetti, per lo meno per come la verità verrà a galla. Dall'epigrafe finale, una perla: "gli dèi rendono pazzi coloro che vogliono perdere" (Euripide). [FB]

 

[] DI ?, CON P. BRECK, C. TOWERS, G. EVANS, THRILLER, USA, 1963, 90', 1.33:1