F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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L'IMPERO COLPISCE ANCORA
STARDUST MEMORIES
UN SACCO BELLO
BIANCO ROSSO E VERDONE
THE BLUES BROTHERS
SHINING
FOG
INFERNO
MANIAC
VENERDì 13
TORO SCATENATO
THE ELEPHANT MAN
VESTITO PER UCCIDERE
STATI DI ALLUCINAZIONE
MACABRO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"il film maledetto di William Friedkin"

Infiltrato in mezzo ai gay in una New York notturna e infernale, poliziotto etero assoldato dall'ispettore capo, deve trovare velocemente il serial killer di omosessuali, molti dei quali ritrovati, a brani, in mare, prima che il sindaco e i media pretendano la sua testa. Immedesimarsi troppo nella parte comporta il rischio di una perdita di identità, a maggior ragione quando si vuole essere credibili come membro del "terzo sesso"... Tant'è che Al Pacino si butterà nelle braccia della fidanzata (Karen Allen pre-Maria dei "Predatori") quasi per necessità. "Cruising" è il film maledetto per eccellenza di William Friedkin, altro che  L'ESORCISTA  se pensiamo ai tagli (si parla addirittura di venti minuti e oltre) in sede di censura e al vespaio che suscitò anche solo l'idea di trarre un film dal best seller scandalo che metteva in luce (al neon, data l'ambientazione prevalentemente notturna) il sottobosco brulicante in una Grande Mela eletta ad emblema del vizio e del peccato di biblica memoria. Solido poliziesco con venature thriller, ritornato dopo trent'anni integrato di alcuni tagli che gli spettatori italiani dovranno seguire in lingua originale (Al è doppiato dal Giannini dell'epoca) che vede il grande attore trasformarsi non solo come aveva fatto in  SERPICO  ma cercando in più di essere credibile cambiando addirittura ("per finzione", ma applicata al "metodo") identità sessuale. Se Al Pacino offre una prova esagerata, di un'aderenza impressionante, Friedkin, ci mette del suo con una regia "di classe" (mdp piazzata in ogni dove) dettagli grandguignoleschi delle vittime del maniaco, siparietti grotteschi (il negrone picchiatore in mutande) shock-value (le orge omosessuali che non la mandano certo a dire) ed un finale aperto, dove la soluzione dell'enigma si ripropone, invertito: [EVIDENZIA LO SPOILER] chi è il "maniac", nell'ultimo omicidio? Joe Spinell, Il protagonista? La sua fidanzata gelosa? [FB]

[ID] di W. FRIEDKIN, CON A. PACINO, P. SORVINO, K. ALLEN, POLIZ/ THRILLER, USA, 1980, 110', 1.85:1