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I PREDATORI DELL'ARCA...
LUPO MANNARO AMERICANO
1997 FUGA DA NEW YORK
SOGNI D'ORO
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BRIVIDO CALDO
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L'ALDILà
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LA CRUNA DELL'AGO
IL POSTINO SUONA SEMPRE...
FANTASMA D'AMORE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"fiacco l'episodio con Montesano, davvero divertente e riuscito quello con Pozzetto"

Galoppino per conto di un network minato da una tremenda balbuzie viene graziato da un intervento ultraterreno. Un omosessuale, dopo anni di convivenza da "culatone", scopre l'amore di una vera donna... Due episodi. Il primo con Montesano è alla Frank Capra (mi si perdoni il paragone) con l'angelo (in questo caso: "Geppetto") che dona allo sfigatissimo protagonista le scarpe magiche, che si scoprirà, sono in grado di esaudire sette desideri. Anche qui, come nel classico dei classici, l'animo corrotto dall'incredibile potere acquisito condurrà alle evidenti conseguenze. Montesano si impegna e risulta anche simpatico, ma l'episodio, nonostante la presenza di vecchie sagome come Gianni Agus (indovinate un po'? nel ruolo del suo capo) inizia a languire troppo presto, e il tutto si riconduce ad una fotocopia slavata del genere che allora come adesso andava sempre: il genere "per famiglie". Daniela Poggi poi non sa recitare. Altra storia per l'episodio di Pozzetto. Premiato da una sceneggiatura originale e da una regia agile, mette in scena una coppia omosessuale che vive come una etero: da un lato il Renatone, ancora simpatico e in palla (prima di perdere voglia per la professione) e un allucinante Leopoldo Mastelloni, anche in versione 'en travensti' oltre che in abiti civili nella boutique di proprietà. Il pepe lo mette una conturbante Maria Rosaria Omaggio, la quale pur non essendo una bellezza d'eccezione, rivela un sex appeal non comune. Che poi in omaggio, anzi in Omaggio, ci abbia regalato anche scorci integrali in prima serata nei tempi dei passaggi televisivi, è un'altra storia che ovviamente si è sedimentata nella memoria dei telespettatori (specie se giovani all'epoca). Pozzetto si da alla pazza gioia ripercorrendo tutto il suo cabaret: il ballo (l'appassionante "Tango delle Capinenere" danzato in modalità 'figurata' con Mastelloni) le battute non-sense. [FB]

di P. FESTA CAMPANILE, CON E. MONTESANO, R. POZZETTo, M. R. OMAGGIO, COMM, ITA, 1981, 115', 1.85:1