F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
2 0 0 0
2 0 0 1
2 0 0 2
2 0 0 3
2 0 0 4
2 0 0 5
2 0 0 6
2
0 0 7
2 0 0 8
2 0 0 9
>
●● ½ MOH
A HISTORY OF VIOLENCE
THE DESCENT
LA GUERRA DEI MONDI
LA CASA DEL DIAVOLO
NIENTE DA NASCONDERE
LADY VENDETTA
SIN CITY
DARK WATER
HARD CANDY
EDMOND
THE JACKET
THE DARK
SKELETON KEY
CREEP
SAW II
T R A I L E R
"Craven trasporta il capolavoro landisiano in uno scenario da 'American Pie'..."
Fratello e sorella hanno un incidente stradale per evitare quello che pare un grosso lupo. Mentre cercano di salvare l'occupante dell'altra auto dove vanno a cozzare, vengono entrambi feriti dagli artigli del bestia. Iniziano a mutare dal carattere: più sfrontata lei, più coraggioso lui. Perfino il loro cane non li riconosce più... "Perché non fai come i ragazzini della tua età e scarichi foto porno?". Wes Craven rifà o meglio, aggiorna il landisiano UN LUPO MANNARO AMERICANO AMERICANO A LONDRA come farebbe solo lui: trasporta il capolavoro di John Landis in uno scenario da "American Pie". L'ibridazione del capostipite riesce in parte anche a Craven, ibridazione tra teen comedy e horror che aveva già esplorato nei suoi fortunati (ma insulsi) Scary Movie. Il particolarissimo 'coming out' è divertente, così come pure il colpo di scena a suo modo efficace, ma al di la degli spunti è lo svolgimento, al solito, la bestia nera di Craven, incapace di reggere un film intero. Christina Ricci sui tacchi è proprio una bella topina, e la sua controparte maschile è il ragazzetto che cercava di star dietro alla demenza di "Juno", Joshua Jackson. Licantropia, sesso e gelosia ("non credo si possa fare sesso sicuro con un licantropo") mescolati con gusto pop (tant'è che più di un'inquadratura buca positivamente la retina) ma con la solita messinscena caotica che, suo masterpiece 'unghiato' a parte, ha sempre funestato i lavori del regista sin dagli esordi. L'uso della computer grafica a volte vanifica qualunque. Qualcuno potrebbe obbiettare: dunque per te DARK SHADOWS è da 9 e "Cursed" è da 5? Sì. Perché sì. Vogliamo poi mettere Shnannon Elizabetch con Eva Green? I detrattori di Burton dovrebbero vedere la pellicola in oggetto per comprendere come, più o meno con gli stessi mezzi, il gotico pop vada fatto a chi realmente il gotico lo conosce. [FB]
[CURSED] di W. CRAVEN, con C. RICCI, J. JACKSON, HORROR/GROTTESCO, USA, 2005, 93', 2.35:1