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"il film che chiude l'esperienza degli X-Men in casa Fox non è stato capito dal popolo nerd"

 

 

In una missione di soccorso spaziale, Jean Grey assorbe una creatura di pura energia divina. Il sovraccarico provoca il crollo della sovrastrutture che il prof Xavier le aveva imposto per contenerne i poteri over-class... "X-Men Dark Phoenix" non è stato capito dal popolo nerd. Bocciato per il ritmo lento, il passo pesante, e definito dai più "una conclusione deludente che non rende giustizia alla conclusione di (quella che è, in pratica) una 'eptalogia' (targata Fox, prima dell'assorbimento del franchise in Casa Marvel) è nella realtà in dignitosissimo film, di certo più del precedente  X-MEN APOCALISSE  che sbrodolava finendo con il non mantenere ciò che prometteva. Qui invece, ed è quello che i caproni non hanno capito, si guarda in maniera inequivocabile al comic-western-crepuscolare alla  LOGAN  e pur non avvicinandosi minimamente alle vette di pathos e lirismo del lavoro di Mangold si assesta su livelli del tutto accettabili per chi ha amato alla follia il binomio di Singer e ha guardato in linea di massima con rispetto al reboot con i mutanti giovani, ovvero la cosiddetta  X-MEN L'INIZIO  La saga della Fenice Nera era probabilmente sulla carta ben più densa, e qui ci si fa un bignami, ma la sceneggiatura (checché se ne dica) è scritta bene (gli alieni sono perfettamente contestualizzati, se non si perdono i dialoghi mentre si critica) e le recitazioni in linea di massima dignitose: svetta come sempre Fassbender che vince per distacco su McAvoy. Jessica Chastain è irriconoscibile e perfetta (mette paura) meno (se pensiamo ai fasti della Janssen) meno Sophie Turner, a dimostrazione che passando dalla tv al cinema il passo è lungo, specie quando si deve impersonare la creatura divina più potente dell'intero Universo. La Lawrence se ne va nei primi 45' e già lo si sapeva nel trailer. Scene spettacolari, ritmo lento ma costante nel montare suspense e poteri usati a piena potenza. [FB]

 

[ID] DI S. KINBERG, Con S. TURNER, M. FASSBENDER, J. CHASTAIN, AZIONE, USA, 2019, 114', 2.35:1