F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 0 0        2 0 0 1        2 0 0 2        2 0 0 3        2 0 0 4       2 0 0 5        2 0 0 6        2 0 0 7        2 0 0 8        2 0 0 9        >

 

 

MIAMI VICE
INSIDE MAN
IL LABIRINTO DEL FAUNO

VOLVER
SCOOP
CARS

SUPERMAN RETURNS
I GUARDIANI DEL GIORNO
X-MEN CONFLITTO FINALE
LITTLE MISS SUNSHINE

L'ARTE DEL SOGNO
A SCANNER DARKLY
LA MALEDIZIONE DEL FORZIERE
RADIO AMERICA
300

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

La leggenda parla di un Gesso del Fato in grado di riscrivere la storia modificando il proprio destino: scontato che se ne interessi il Nightwatch Anton, dalla cui controversa paternità dipende il destino del mondo intero... Giunge a distanza di due anni il seguito de "I Guardiani della Notte", il primo vero blockbuster russo; dove il primo era dark e virava l'universo dei supereroi in chiave horror, questo sequel punta invece su registri spionistici, a tratti brillanti. Tornano tutti i personaggi del primo capitolo ad iniziare dai  carismatici capi fazione: Boris Ivanovich e Zavulon, a capitanare -ciascuno- un variegato bestiario (dopo la donna-civetta, tocca all'uomo-pappagallo). Limati i difetti (dovuti anche al budget irrisorio a disposizione nel 2004) e alleggerita decisamente la mano (evitando i troppi barocchismi visivi) Timur Bekmambetov riesce a tenere tutto più sotto controllo, imbastendo uno spettacolo estremamente godibile. Non mancano le bizzarrie che avevamo già mostrato di apprezzare, favorite e spinte al limite anche grazie al gran dispendio di effetti speciali (davvero di ottima caratura: l'automobile sportiva guidata dalla conturbante diavolessa e lanciata nella sede delle Forze dell'Oscurità... e non da ultimo: l'Armageddon erede in qualche modo di "Matrix Revolutions" ma non per questo inferiore in quanto spettacolarità) e il lavoro nella sceneggiatura (più complessa di quanto appaia di prim'acchito) favorita dalla partecipazione dello stesso Lukyanenko, autore della saga letteraria dalla quale la pellicola è tratta: questa volta c'è una doppia storia d'amore (filiale e non solo) che si svolge su due binari paralleli che incrociandosi entreranno ovviamente in violenta collisione. Anche se questa volta il finale pare chiudere il cerchio, per il 2009 è atteso il terzo capitolo. Disarmante che molta sedicente critica internauta recepisca positivamente oggi solo più merce sfornata dallo zio Sam. [FB]

 

[DNEVNOY DOZOR] di T. BEKMAMBETOV, con K. KHABENSKY, FANTASY, RUSSIA, 2006, 132', 2.35:1, VOTO: 8