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MUTE
SOLO
AVENGERS INFINITY WAR
MAN WHO KILLED DON QUIXOTE
BLACK PANTHER
GLI INCREDIBILI 2
ANNIENTAMENTO
DEAD POOL 2

ALITA ANGELO DELLA BATTAGLIA
ANT-MAN AND THE WASP

THE little mERMAID
THE CLOVERFIELD PARADOX
RED SPARROW

PACIFIC RIM LA RIVOLTA
NELLE PIEGHE DEL TEMPO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il secondo 'DeadPool' è l'hellezapoppin dell'universo superoistico"

 

 

Se Deadpool si scaglia contro ogni organizzazione criminale, dal futuro giunge un guerrigliero tipo-cyborg... "Sei solo un pagliaccio vestito da sex-toy!". "DeadPool 2" si configura come l'hellzapoppin dell'universo superoistico. Sotto questo punto di vista risulta assai meno "fresco" del precedente  DEADPOOL  che funzionava come parodia lineare con un suo percorso chiaro, intelleggibile. Qui invece c'è il discorso dei viaggi del tempo, ma non solo, a cortocircuitare. Non che sia necessariamente un difetto in lavori come questo, che fanno dell'arte del "dissacrare" il proprio vessillo, ma è l'impossibilità del personaggio a morire a incidere negativamente sul pathos, dato che tutto apare relativo, [EVIDENZIA LO SPOILER] uccisione della donna di Reynolds, esclusa. Il caravanserraglio di personaggi deliranti si arricchisce nella formazione della "X-Force", una divertente trovata ai limiti delle "Pallottole Spuntate" ("qual'è il tuo potere speciale?", "la fortuna!") che mi ha anche ricordato quel numero dei "Fantastici 4" in cui un trio di cattivi cercava (attraverso provini e audizioni) di reclutare un quarto membro, rimediando al più cialtroni. Forse, al di la delle trovate felici, è però nela trama che si ravvisa il punto debole, come afferma lo stesso anti-eroe (!) in uno dei molti sfondamenti della "quarta parete" che a ben vedere segue un canovaccio che va da  TERMINATOR  a certe tamarrate Disney indirizzate al lieto fine. Ma non si lesina sulle trovate scorrette, non propriamente "per famiglie" ("questo è solo il quinto passaggio per ottenere un orgasmo prostatico perfetto!") e violenze ultra-gore virate in pop-art post-tarantiniana. Per i fan della  FIRST CLASS  degna di nota l'entrata in scena del "Fenomeno" (e di Hugh Jackman nei post-credits!). Josh Brolin (ad un certo punto apostrofato da Reynolds come "Thanos!") è qui "Cable", erede di quel "Cybernious" che ricordavo negli albi storici Marvel. [FB]

 

[ID] DI ?, con R. REYNOLDS, J. BROLIN, Z. BEETZ, AZIONE/GROTTESCO, USA, 2018, 143', 2.35:1