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T R A I L E R

"moderatamente divertente"

New Jersey. Al circolo casalingo del poker, uno dei giocatori, appena presentatosi alla comitiva, in sostituzione di un amico indisposto, propone la variante che prevede di dire il gioco che si ha in mano: il bluff. Durante la momentanea assenza dello sconosciuto che seguitava a vincere con tris di sei, sbirciando le carte, si scopre un ennesimo tris col "numero del diavolo". E la sospettata rivelazione non tarda ad arrivare... Trattasi quasi di una variante del Regalo di Natale avatiano. Si gioca sul registro del grottesco: si prenda quando si opta che la carta più alta decide a chi tocca rimetterci l'anima e gli amici che si affrettano a farei promettere al malcapitato il lascito, sfidandosi allora a "poker basso" dove vince chi ha "carte di merda"... Episodio della serie  AI CONFINI DELLA REALTA'  "Un Poker con il Diavolo" ("Dealer's Choice") con Morgan Freeman, Dan Hedaya e Hemmet Walsh, per la regia di Wes Craven, è moderatamente divertente, on dirait "scanzonato", almeno recitato da attori degni di questo nome. Riguardo la serie in questione (che cercava di ritrovare il consenso di massa della prima "storica" degli anni '50) il valore è oggi praticamente solo affettivo, in quanto a metà dei mitici anni '80, nelle allora caldissime estati, si era soliti uscire la sera per scellerate e inconcludenti pedalate notturne, buone per consumare il solito cono gelato e far quattro chiacchiere tra amici; rientrare al fine a casa prima della mezzanotte, infilarsi il pigiama, ci si trovava in concomitanza  con la loro prima messa in onda. La brevità degli episodi (alcuni pure pregevoli) consentiva di capirci tutto anche a una visione distratta. Era quasi un rito, tant'è che la sera successiva era consuetudine parlarne, condividendo che -al di la dei buoni spunti- raramente il prezzo valeva la visione. Del resto, in contemporanea, sull'altro canale, passavano le repliche delle repliche del "Benny Hill Show"..! [FB]

[DEALER'S CHOICE] di W. CRAVEN, CON M. FREEMAN, D. HEDAYA, H. WALSH, GROTT, USA, 1985, 20', 1.33:1