F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

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	"il primissimo giallo-sexy italiano gioca sull'ambiguità dei personaggi principali"
		In viaggio di nozze, un uomo giunge con la fresca mogliettina americana nella natia Ginevra. Qui incappa in un vecchio amico che gli rivela con brutti modi come la sua prima fiamma si sia tolta la vita in sua assenza. Lui vuole saperne di più e se la neo-moglie si mostra dapprima molto comprensiva finisce presto per temere che il consorte finisca vittima di un'ossessione del passato. La luna di miele prosegue così in Costa Azzurra... Nonostante il titolo lasci pensare a tutt'altro, "Il Dolce Corpo di Deborah" ha un valore storico tutto suo se non altro per l'essere stato il primissimo giallo-sexy della storia. L'autore Romolo Guerrieri Arruola per primo la bella "kazaniana" Carroll Baker (ma la Stewart giovanissima non scherza) alla quale affianca Jean Sorel: due volti spesso affiancati anche quando la mano passerà a Umberto Lenzi: prolifico continuatore del genere. Guerrieri, nome già con un certo mestiere al proprio attivo, spiazza subito spostando la storia da una spiaggia estiva fotografata nei titoli di testa all'invernale cornice alpina Svizzera. E poi ci si sposterà ancora, in Costa Azzurra, (auprés de Nice) ancora a tracciare le linee base del giallo-sexy con le classiche location solari e (potenzialmente) accoglienti. Le belle musiche sono scritte e cantate da Nora Orlandi, ad eccezione -chiaramente- del tema portante della "Patetica" di Cajkovskij su vinile, che finirà anche sbriciolato in uno scatto di rabbia del protagonista. Piacevole tuffo negli anni '70 la parentesi ambientata in discoteca dove la Baker entra piacevolmente a "fare arredo" con abiti vintage e pettinature fantastiche. L'ex "Baby Doll" con Sorel formano già qui una coppia piuttosto affiatata e giocando sull'ambiguità dei personaggi principali la "verità" sarà sapientemente occultata sino in fondo, forte della bella trovata [EVIDENZIA LO SPOILER] delle "due squadre" in campo a caccia dell'eredità, contrapposte tra loro, che connota positivamente il film. [FB]
	DI R. GUERRIERI, CON C. BAKER, J. SOREL, E. STEWART, G. HILTON, THRILLER, ITA, 1968, 92', 2.35:1