F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 8 0
1 9 8 1
1 9 8 2
1 9 8 3
1 9 8 4
1 9 8 5
1 9 8 6
1
9 8 7
1 9 8 8
1 9 8 9
>
●
...L'ULTIMA CROCIATA
RITORNO AL FUTURO 2
...BARONE DI MUNCHAUSEN
LA GUERRA DEI ROSES
KIKI'S DELIVERY SERVICE
CROCEVIA DELLA MORTE
THE KILLER
ORE 10: CALMA PIATTA
THE ABYSS
SOCIETY
LENINGRAD COWBOYS
PALOMBELLA ROSSA
LA FIAMMIFERAIA
SESSO BUGIE E VIDEOTAPE
MYSTERY TRAIN
COMIC THRILLER DRAMA
"filmetto molto mediocre con brividi all'acqua di rose e ironia fuori posto"
Quattro storie con la prima ("The Wraparound Story") che fa da collante delle restanti. Un bimbo in attesa di venire infornato da una moderna strega cerca di tirarla per le lunghe narrando tre storie creepy con oggetto una mummia egizia, un vendicativo gatto nero e il patto stipulato tra un demone e un artista fallito... Versione cinematografica della serie "Tales from the Darkside" ("I Delitti del Gatto Nero" è l'ennesimo titolo truffa affibbiato dai distributori nostrani) prodotta da George A. Romero per la tv americana. Il risultato è un filmetto invero molto mediocre con brividi all'acqua di rose e ironia fuori posto. L'episodio con la mummia ("Lot 249") ispirato -si legge- ad una novella di Conan Doyle, vede un cast di primo livello con i giovani Steve Buscemi, Christian Slater e Julianne Moore ma nonostante alcune trovate divertenti (la Moore farcita di fiori, il "vilipendio" della mummia-vivente disinnescata e fatta a pezzi con un coltello elettrico) non convince. Va pure peggio per il successivo episodio ("Cat from Hell") rovinato da ingenuità che lasciano esterrefatti dove il gioco del gatto con il topo -nella fattispecie, il killer assunto per eliminarlo- si riduce ad una serie di insulti (ho contato una decina di "figlio di puttana") all'indirizzo del quadrupede che vedremo al fine intrufolarsi all'interno dell'assalitore (!) in una scena che si vorrebbe grandguignolesca ma che si rivela solo miserabile. Risolleva parzialmente le sorti della pellicola l'ultimo episodio ("Lover's Vow") dove uno scultore assiste all'orrenda uccisione di un conoscente da parte di un demone che lo risparmia con la promessa di non rivelarne a nessuno l'esistenza. La sceneggiatura in questo caso è almeno un po' più articolata e nonostante un make-up anche qui tragico (il mostro pare un "gremlin" ricavato da un set di Megaloman) almeno si fa seguire sino ad un colpo di scena ben gestito. Canto del cigno degli horror a episodi degli anni '80. [FB]
[TALES FROM THE DARKSIDE] di J. HARRISON, CON D. HARRY, HORROR, USA, 1989, 100', 1.85:1