|
|
●● TV
BARRIERA DELLA SOLITUDINE COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
|||||||
"episodio con Martin Landau, dal mordente un po' deboluccio" |
|
||||||||
Ex pistolero, ora ubriacone deriso da tutti e umiliato, si ritrova magicamente una pistola accanto a sé, nella polvere dov'è finito. Il capobanda che l'ha preso di mira, lo sfida in un duello. L'arma pare animata di vita propria e si rivela infallibile. C'è un deus-ex-machina dietro tutto questo e non tarderà a manifestarsi... Curiosa l'ambientazione western del terzo episodio della serie AI CONFINI DELLA REALTà nella fattispecie la serie "storica". Un po' deboluccio il mordente che vuole il venditore ambulante di pozioni e "unguenti miracolosi", "il destino fatto uomo"... La guest star dell'episodio è comunque Martin Landau, figura che ne giustifica in sé la visione. Anche qui, nonostante la collocazione storica, Hermann ci propone i suoi tradizionali "intervalli di settima diminuita", a seguire un immancabile tema con l'armonica. Doppiaggio moderno rifatto da "quelli di Italia Uno", a voler essere gentili, definibile "mediocre". Alla regia presiede Allen Reisner e sceneggia il buon Rod Serling, presente anche in veste ufficiale in fondo ad ogni episodio (prerogativa dell'edizione originale, reintegrata nella collezione in dvd) dove "hitchcockianamente" andrà a certificarne la paternità. Con Landau, ci sono Dan Duryea e Jeanne Cooper. "C'è una quinta dimensione, una zona tra la luce e l'ombra, tra la scienza e la superstizione é la dimensione della fantasia" commentava la voce over ad introdurre gli episodi della prima, mitica, serie di "The Twilight Zone", oggi sicuramente meno nota dei nuovi episodi prodotti negli anni '80 da Steven Spielberg e dell'omonimo film AI CONFINI DELLA REALTà opera collettiva sfortunata che vide non pochi incidenti accorrere in scena (morti sul set, incredibili defezioni, clamoroso flop al botteghino) e che costituì una sonora battuta d'arresto alla carriera di un regista lanciato come Joe Dante. [FB] |
|||||||||
[THE TWILIGHT ZONE] DI A. REISNER, CON D. DURYEA, M. LANDAU, WESTERN/FANT, USA, 1959, 25', 1.33:1 |