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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Due episodi. Nel primo, coppia di amanti diabolici ipnotizza il marito di lei per fargli modificare il testamento, ma la morte lo coglie in quello stato, facendogli dimenticare di morire. Nel secondo, un fotoreporter attratto dal macabro, superstizioso, alcolizzato e psicotico uccide il gatto della moglie scatenandone la maledizione... Film composto di due episodi sulle ossessioni di altrettanti registi al tramonto, ispirato ai racconti di Poe. Ed è lo stesso Argento, improbabile voce recitante, a sentenziare: "Edgar Allan Poe, dai suoi racconto nasce il nostro film, sognando sogni che nessun altro mortale aveva mai osato sognare prima". Il racconto che offre lo spunto per primo a George A. Romero di trattare nuovamente vicende di zombi è "La verità sul caso Valdemar". Questi, conosce la materia e crea efficaci suggestioni (il medico interroga per la prima volta il cadavere ancora sotto ipnosi, intrappolato "a metà strada" dall'aldilà) pur non disponendo di dialoghi almeno decenti da affidare agli attori. Pino Donaggio allo score, decisamente non al suo meglio e una coda troppo "creepy" stonano accostati allo scrittore di Baltimora. Harvey Keytel (doppiato da Amendola) è il mattatore della seconda storia: "Il Gatto Nero". Anche in questo caso in oggetto vi è un'ossessione "cara" a Dario Argento; s'inizia con una planata in steadycam in cui quest'ultimo ricorda a tutti il genio che è stato, proseguendo con qualche suggestiva soggettiva dell'animale e l'enucleazione di un'ardita tesi: "i gatti neri sono diffidenti perché un tempo venivano messi al rogo dall'inquisizione che li riteneva streghe reincarnate" (!) In quanto a shock-value ci regala poi un impalamento che per quanto inserito in un contesto onirico si rivela piuttosto realistico. Peccato che lo svolgimento si delirante e che ci si dimentichi di inserire una progressione drammatica credibile (il feroce uxoricidio solo perché la moglie difendeva il gatto?!). Finale grottesco, ma a suo modo divertente. [FB]

 

[TWO EVIL EYES] di G. A. ROMERO E D. ARGENTO, HORROR, USA/ITA, 1990, 120', 2.35:1, VOTO: 5/6