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PINOCCHIO
IL MAGO DI OZ
VIA COL VENTO




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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il pezzo musical-canoro che interpretano Stan Laurel e Oliver Hardy entra nella leggenda"

 

 

Un paffuto ganimede fa la corte alla figlia di un locandiere, sposato ad un ufficiale della legione straniera che lo fermerà, assieme al sodale smilzo sull'atto di gettarsi nel fiume, convincendoli ad arruolarsi "per dimenticare", il tutto per "tre centesimi al giorno". Chiaramente non si troveranno a loro agio sotto la dura disciplina e ne combineranno di ogni, inconsapevoli della legge marziale applicata dalla truppa nel fortino... Già esilarante è la sequenza dove Stanlio tenta (maldestramente) di prendersi cura di Ollio, costretto a letto dalle pene d'amore. Giunt nel "paese straniero", pensando di dettare loro condizioni alla rigida gerarchia militare si ritroveranno prima a lavare una montagna (letterale) di biancheria. Rido a crepapelle quando l'equivoco di trovarsi davanti l'amata "Giorgetta" comporterà effusioni da Ollio e l'incarcerazione immediata. Albertone, come sempre doppiatore di Oliver Hardy, si supera, cantando con grande trasporto e consegnando all'immortalità "Guardo gli asini che volano nel ciel... vanno a sbattere sulle nuvole, si divertono a fare i cigni nel ruscel, bianco come inchiostro... Vanno i treni sopra al mare tutto blu e le gondole bianche sfociano nel crepuscolo sulla cenne di bambù, du-du-du-du-dù" capolavoro di surrealismo e orecchiabilità. E Stan Laurel non gli è da meno, accompagnandolo nell'altrettanto celebre tip-tap in Fred Astaire-style, al quale quell'altra coppia formata da Cochi e Renato si approprieranno in seguito. La genialità di Stanlio è qui suonare come un'arpa la rete della branda. E vedere i due qui arruolati nella Legione Straniera non può non farci meditare sulle farsacce con Franco e Ciccio, chiaramente debitrici di tutto ciò. Rocambolesca fuga dal campo, con annesso battesimo del volo da cui il titolo "I Diavoli Volanti", in puro stile comica, sul fine appena un po' estenuato. Arriverà comunque a suggello della pellicola una chiusa disneyana, piuttosto sorprendente. [FB]

 

[THE FLYING DEUCES] DI E. SUTHERLAND, CON S. LAURERL, O. HARDY, COMMEDIA, USA, 1939, 61', 1.33:1