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UNA VITA DIFFICILE
IL FEDERALE
LA CARICA DEI 101
IL VIGILE
CRIMEN
FANTASMI A ROMA
SUSPENSE
IL POZZO E IL PENDOLO
LO SPACCONE
COLAZIONE DA TIFFANY
ACCATTONE
I DUE VOLTI DELLA VENDETTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"ritratto dolce-amaro di un uomo, ma anche di una donna"

 

 

Partigiano, è salvato da una ragazzona che si innamora di lui. Rientrato in capitale con lei, guadagna 30mila lire al mese con giornalista, e gli viene offerta una fortuna per celare il nome di un grosso industriale da un dossier in preparazione. Sacrificare l'ideale per l'agiatezza, proprio ora che c'è anche un bambino in arrivo? Ritratto dolce-amaro di un uomo, ma anche di una donna. La sceneggiatura di parla di ideali (la politica, l'amore) che portano a scelte delle quali ci si può anche pentire, ma che in ultima analisi, risultano le uniche possibili. Molti i momenti indimenticabili del film di Dino Risi: oltre al memorabile finale, pensiamo a quando invitati a cena dai principi perché "si era in tredici a tavola", a pochi minuti dalla proclamazione della vittoria della Repubblica nel referendum che abrogò la monarchia, ne approfittano per farsi "una bella magnata". La pparentesi a Cinecittà, dove il protagonista prova a vendere il suo romanzo per una sceneggiatura ("ci sono trent'anni della mia vita dentro") alla Mangano, Gassman, Blasetti, mentre si gira un improbabile peplum. E ancora: i disordini dopo l'attentato a Togliatti, la prigione, la rivalità con il collega approfittatore che fa carriera in sua assenza e che ha accettato i soldi che lui aveva rifiutato.  E l'esame all'ateneo, fuoricorso e ormai trentatreenne ("il coefficiente di sicurezza dei cementi precompressi?") dal quale si allontana per sottrarsi all'umiliazione dell'incontro con la moglie e la suocera che lo attendono nel corridoio. Sino al distacco dalla moglie e il viaggio a Viareggio in cerca di riallacciare i rapporti. Il personaggio di Sordi sotto molti aspetti è la nemesi di quello dell'Otello Celletti del film di Zampa. Lina Vologhi è la madre di Lea Massari, perfetta, quest'ultima, come donna innamorata, nel bene e nel male, del marito. Il genere drammatico è spesso preponderante, si pensi alla sequenza che vede Sordi allontanarsi a piedi, prendendo a sputi le auto: "non visitate l'Italia, è tutto uno schifo, statene a casa vostra!". Un bello spaccato d'Italia di ieri, e oggi. [FB]

 

DI D. RISI, CON A. SORDI, L. MASSARI E C. GORA, COMMEDIA/DRAMMATICO, ITALIA, 1961, 113', 1.85:1