F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LAPUTA CASTLE IN THE SKY
GROSSO GUAIO A CHINATOWN
ALIENS SCONTRO FINALE
HIGHLANDER
SPERIAMO CHE SIA FEMMINA
THE HITCHER
IL NOME DELLA ROSA
LA MOSCA
MANHUNTER
FROM BEYOND
VELLUTO BLU
DAUNBAILò
IL COLORE DEI SOLDI
STAND BY ME
IL CAMORRISTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"con il suo corredo di trovate geniali, un filmetto che si fa (moderatamente) amare"

A una festa del college, due matricole devono recuperare dall'obitorio della facoltà di medicina un e liberano per sbaglio alcune sanguisughe extraterrestri che avevano infettato un loro coetaneo trent'anni prima... Sceneggiatura completamente fuori di cotenna (un tipo contaminato da parassiti extraterrestri conservato in una teca nel laboratorio sotto al campus universitario, è roba da fuori di testa) nel film "Dimensione Terrore" film che frulla  L'INVASIONE DI ULTRACORPI  e  FLUIDO MORTALE  e ci mette anche un po' de  L'ALIENO  di Sholder. Il prologo è ambientato negli anni '50 (e ancor prima nello spazio, a bordo di un'astronave) e poi ci si sposta in pieni anni '80 con tutto il corredo dell'epoca: musicaccia finto-pop, felpe abbondanti, bulletti ossigenati, capigliature cotonatissime, test per le matricole, lucine colorate che fanno "bip", una carrellata sulle docce degna di "Zattere, pupe e porcelloni", la squinzia più appetitosa che è ovviamente la pupa del boss, che scarica dopo che questi ha spinto a terra l'amico disabile del protagonista, un improbabile tenerone pel di carota con la camicia giusto-collo che la conquista (sarà etichettata allora come "la balorda di psicologia") e quella trash/cultissima atmosfera alla  IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI  di O Bannom, un detective alla Marlowe con la frase ricorrente ("stipiscimi!") che è poi l'ex comandante della Nave Nostromo, cadaveri che se ne vanno in giro nottempo in desabillé, turbo-lumache extraterrestri che sguisciano sull'erba veloci come missili e che si infilano nel primo corpo morto disponibile cibandosi di cervelli umani per poi uscire dalla testa, deflagrandola ("entrano dalla testa, e fanno le uova nel cervello, tu vai in giro finché le covano, continui a camminare anche se sei morto")! Da un giovane regista, all'epoca neanche trentenne, un filmetto, realizzato con due lire e molte idee, che si fa (moderatamente) amare. [FB]

[NIGHT OF THE CREEPS] di F. DEKKER, CON S. MASHWALL, T. ATKINS, HORROR, USA, 1986, 85', 1.85:1