F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
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UP
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PARNASSUS...
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IL CONCERTO
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STAR TREK - FUTURO HA INIZIO
9
AVATAR
T R A I L E R
"un film che cresce a vista d'occhio"
Responsabile dello sfratto coatto di quasi due milioni di alieni dal "Distretto 9", la bidonville nei sobborghi di Yohannesburg diventato "centro di accoglienza" dopo l'arrivo della grande astronave in avaria (ancora nei cieli della metropoli) si ritrova infettato da un virus che gli induce una mutazione. La cosa interessa i militari, dato che per usare le armi sequestrate agli alieni occorre qualcuno che abbia nel sangue lo stesso genoma... Neil Blomkamp esordisce con il botto con "District 9" con un gran film, di fantascienza sì, ma ispirato al vero, dal momento che è un'allegoria di quanto nei primi anni '80 fece il governo del Sud Africa "sfrattando" dalle loro case più di un milione di nativi dalla bidonville della capitale. Per questo lavoro vale più o meno lo stesso discorso usato per il figlio di Bowie, esordiente come Blomkamp lo stesso anno: fantascienza così non se ne era vista da molto tempo. Dire che l'avvio non stava particolarmente convincendo, con quell'effetto documentaristico e la camera a mano come se ne sono viste già fin troppe. E invece il film (prodotto dal benemerito Peter Jackson) cresce a vista d'occhio, parimenti con il progredire dell'infezione che trasformerà il protagonista in alieno, tale da fargli urlare ad un certo punto: "morite tutti, fottuti umani!!!". Splatterosissimo, con effetti speciali curatissimi, a conferire verosimiglianza ad una situazione fantastica, nelle corde dell'autore che poi firmerà il buono (seppur inferiore) ELYSIUM Solamente il contrappasso porterà il protagonista a confrontarsi con "il diverso", dando il via ad un cambiamento anche e soprattutto "mentale": il sordo burocrate, una specie di Johathan Price di BRAZIL dal quale eredita l'imbranato candore ma anche l'inadeguata sfrontatezza che lo condurrà a vestirsi di quell'eroicità da kamikaze che lo ergerà a Leggenda. Scene d'azione dirette in maniera e-sa-ge-ra-ta. Bellissimo e poetico il finale. Recupero obbligato. [FB]
[ID] di N. BLOMKAMP, CON ?, FANTASCIENZA/AZIONE, USA, 2009, 1.85:1