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●● ½
IL GRANDE LEBOWSKI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"secondo 007 con Pierce Brosnan che conferma il cambio di marcia ma pure gli stessi difetti" |
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Magnate a dir poco
spregiudicato gioca a rompere gli equilibri tra le super potenze facendo
credere agli inglese l'affondamento di una nave da guerra da parte dei
cinesi, a loro volta colpiti anche loro. Mentre già soffiano i venti di
guerra, "M" manda subito il suo pupillo a indagare, cercando di risolverla
con le buone... "Il Domani non Muore Mai" segue quel
GOLDENEYE
che aveva
segnato un repentino cambio della guardia tra Pierce Brosnan e lo sfortunato
Dalton. E' indubbio che il nuovo 007 abbia un maggiore charme (non lo
definirei fascino, piuttosto appeal) ma il difetto degli ultimi film della
serie permangono: non c'è mai alcuna catarsi nelle avventure dell'agente
segreto al servizio di Sua Maestà britannica. James Bond incassa più di un
pungiball, e anche qui fa il pieno con un rullo di cartoni memorabile. Dopo
di che, inizia a restituirle senza manifestare, non solo alcun danno fisico
(manco un graffio sulla fronte, non un livido) ma senza dimostrarsi anche
solo sfiancato dal "trattamento" riservatogli. Il villain è questa volta un
magnate (oggi si direbbe: un tycon) che concentra a sé il primato della
cibernetica e delle telecomunicazioni, che mette zizzania tra le super
potenze (qui: Inghilterra e... Cina!) con azioni piratesche che vogliono
incolpare l'uno o l'altro dei contendenti, allo scopo di destabilizzare gli
equilibri mondiali. Questi, ha il volto di un Jonathan Price spalleggiato da
un gorillone ossigenato e sposato ad una bella donna, già incrociatasi (a
letto, s'intende!) con il nostro agente segretissimo. Cioé: segretissimo si
fa per dire, dato che si presenta sempre con il suo nome vero, andando
ovviamente a beccarsi i cartoni di cui sopra. La pupa del boss non è
comunque l'unica |
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[TOMORROW NEVER DIES] di R. SPOTTISWOODE, CON P. BROSNAN, M. YEOH, AZIONE, UK, 1997, 120', 2.35:1 |