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T R A I L E R

   
 

"secondo 007 con Pierce Brosnan che conferma il cambio di marcia ma pure gli stessi difetti"

 

 

Magnate a dir poco spregiudicato gioca a rompere gli equilibri tra le super potenze facendo credere agli inglese l'affondamento di una nave da guerra da parte dei cinesi, a loro volta colpiti anche loro. Mentre già soffiano i venti di guerra, "M" manda subito il suo pupillo a indagare, cercando di risolverla con le buone... "Il Domani non Muore Mai" segue quel  GOLDENEYE  che aveva segnato un repentino cambio della guardia tra Pierce Brosnan e lo sfortunato Dalton. E' indubbio che il nuovo 007 abbia un maggiore charme (non lo definirei fascino, piuttosto appeal) ma il difetto degli ultimi film della serie permangono: non c'è mai alcuna catarsi nelle avventure dell'agente segreto al servizio di Sua Maestà britannica. James Bond incassa più di un pungiball, e anche qui fa il pieno con un rullo di cartoni memorabile. Dopo di che, inizia a restituirle senza manifestare, non solo alcun danno fisico (manco un graffio sulla fronte, non un livido) ma senza dimostrarsi anche solo sfiancato dal "trattamento" riservatogli. Il villain è questa volta un magnate (oggi si direbbe: un tycon) che concentra a sé il primato della cibernetica e delle telecomunicazioni, che mette zizzania tra le super potenze (qui: Inghilterra e... Cina!) con azioni piratesche che vogliono incolpare l'uno o l'altro dei contendenti, allo scopo di destabilizzare gli equilibri mondiali. Questi, ha il volto di un Jonathan Price spalleggiato da un gorillone ossigenato e sposato ad una bella donna, già incrociatasi (a letto, s'intende!) con il nostro agente segretissimo. Cioé: segretissimo si fa per dire, dato che si presenta sempre con il suo nome vero, andando ovviamente a beccarsi i cartoni di cui sopra. La pupa del boss non è comunque l'unica
alleata del Nostro, tant'è che le si accoda anche la bella Michelle Yeoh. Finalmente abbiamo però una sigla (titoli di testa) degna dei fasti della serie che rende giustizia a John Barry: la title track di Sheryl Crow. [FB]

 

[TOMORROW NEVER DIES] di R. SPOTTISWOODE, CON P. BROSNAN, M. YEOH, AZIONE, UK, 1997, 120', 2.35:1