|
|
AMICI MIEI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
|||||||
"dall'allora Mamma Rai: un mistery dal taglio più moderno che miscela giallo, azione, humor" |
|
||||||||
Firenze. Luigi, ex collaudatore d'auto, scopre che l'appartamento che si era incaricato di vendere è stato già ceduto a un pittore. Mentre è lì qualcuno al telefono lo mette in guardia sul fatto che una ragazza porta guai. Lui ovviamente ci si fionda. Lei, Elisa, ha il pallino per gli Etruschi e così Luigi coglie l'occasione per portarla a Volterra nella villa del Conte Certaldo: un suo avo che si faceva consegnare dai tombaroli ogni cimelio. Accolti da oscure apparizioni Elisa fa la conoscenza della restauratrice Sandra e del cugino di Luigi, Alberto, restandone soggiogata. In molti paiono interessati a una città sotterranea di cui Luigi avrebbe la chiave... Flaminio Bollini alla regia imprime da subito allo sceneggiato RAI "Ritratto di Donna Velata" un taglio più moderno rispetto a quanto è venuto prima da Mamma Rai, evidenziato dal fatto che per la prima volta sia girato più in esterni che in interni Anche gli attori chiamati sul set sono un segnale di svecchiamento rispetto al lavoro di D'Anza del '71 al quale però si guarda ancora: c'è sì la simpatica vis comica di Nino Castelnuovo con la Daria Nicolodi degli esordi (ben prima dell'incontro con Argento) Luciana Negrini (Sandra) Mico Cundari con parrucca e il sempre incisivo Corrado Gaipa ("Nebbia") ma ancora si parla di reincarnazioni, negromanzia ("ci sono i morti sepolti sotto le colline") e di una necropoli estrusca intatta nelle viscere della terra, protetta dai "predatori" (siano questi fai-da-te o organizzati in traffici internazionali) da custodi terreni (il medium e i suoi tramiti) e forse anche ultraterreni (un cavaliere nero alla Sleepy Hollow). Come suggerisce il titolo, il mistero gira attorno ad un quadro con ogni probabilità artefatto (solo in fondo si saprà quanto) ma prevede anche un'urna manomessa. Con un mix di giallo, azione e humor questo mistery precede fluido senza allentare troppo la presa sino a un disvelamento frettoloso e perciò purtroppo un po' al di sotto delle aspettative. [FB] |
|||||||||
di F. BOLLINI, CON N. CASTELNUOVO, D. NICOLODI, M. DE ANGELIS, MISTERY, ITA, 1975, 5 EP di 60', 1.33:1 |