F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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TONYA
SULLA MIA PELLE
EVA
BALLATA DI BUSTER SCRUGGS
DOG MAN
HOLD THE DARK
22 LUGLIO
ORE 18.17 ATTACCO AL TRENO
BEIRUT

IL PRIGIONIERO COREANO
TERMINAL

L'ANGELO
OPERATION FINALE
PRIVATE LIFE
SECONDA VOLTA DI ANDERS

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"film franco-belga che si rifà alla lezione di Sir Hitchcock smarrisce presto la via maestra..."

 

 

Una festa di compleanno a sorpresa, un tragico accadimento la cui resposabilità ricade ingiustamente sulle spalle della vicina di casa della donna che ha lì perduto l'unico figlio. Poi, dopo le esequie, le due riappacificano, ma la "responsabile" inizia a temere che l'ex amica intenda regolare ora con lei i conti...  Pellicola franco-belga che innesta elementi htichcockiani, evovati sin dalle musiche, di chiara ascendenza herrmaniana. E la regia pare pure fare propria la lezione del Maestro, ritagliando movimenti di macchina da presa pregevoli. Le lezione, se non proprio impartira da sir Alfred, viene di rimando da quel Truffaut che ne raccolse le testimonianze nelle celebri interviste. L'ambientazione è anni '50, per una storia che parte da una festa che si trasforma in un gravissimo lutto famigliare. Poi, dopo la pacificazione a seguito dei rancori scaturiti per la mancata "custodia" che l'una attribuisce alla sua amica, il levarsi dei sospetti: prima di averla "messa alla prova" in una analoga situzione, poi dell'inspiegabile dipartita della suocera. Certamente i due eventi luttosi che si susseguono così danno di che pensare, Perché "Doppio Sospetto" (il titolo originale "Duelles" era molto più esplicito)? Beh, dopo circa un'ora vediamo certi sospetti assurgere a "certezze". E qui mi fermo. Sotto l'aspetto formale, come già detto, pregevole, dal punto di vista tramico inizia a scricchiolare qualcosa, tanto la vicenda intraprende terreni ampiamente già battuti.  L'OMBRA DEL DUBBIO  lascia perciò la strada spianata a certe figure disturbate alla Adrian Lyne, che perseguono a testa bassa una sorta di "missione sterminatrice" che non trova molte corrispondenze nelle reazioni logiche. Insomma, un po' alla  A L'INTERIEUR  però senza gore né splatter. La noia prende in pratica il sopravvento. Sorte, questa, che da un po' di tempo non risparmi più neanche le produzioni d'oltralpe. [FB]

 

[DUELLES] DI O. MASSETTE-DEPASSE, con V. BAETENS, A. COESENS, DRAM/THRIL, FRA/BEL, 2018, 94', 2.35:1