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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"Gutierrez attua un piano diabolico per riappropriarsi di ciò che era suo: il 'Parasite' iberico"
Pubblicitario con esperienza non riesce a farsi riassumere causa le deficienti leggi del mercato globalizzato. Costretto a pesanti tagli nella vita famigliare, L'unico colloquio che va in porto è un contratto per un periodo di prova di 6 mesi non remunerato. E' l'ultima goccia. Ma quando scopre ila copia delmazzo di chiavi che l'ex colf si era lasciata cadere, non resiste e torna in quella che era stata la sua casa, ora di altri proprietari... Prodotto e distribuito dalla piattaforma 'Netflix', "Dov'è la tua Casa" (in originale "Hogar") è l'ennesimo thriller iberico che ci arriva doppiato in idioma italico. Ci troviamo inizialmente a che fare con un qualcosa di concettualmente molto simile a UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA dato che alla prima delusione lavorativa, segue il doloroso licenziamento della colf, la presa di coscienza del figlio che è spesso bullizzato, e la cessione del lussuoso appartamento. Il protagonista è sull'orlo di una crisi di nervi, ma poi il film, distribuito in Italia da 'Netflix', sterza e riporta più dalle parti di PARASITE "Javier" è Javier Gutierrez, specializzato in questi ruoli, a contenderseli con Luis Tozar, che qui è bravissimo, non gli è da meno Mario Casas visto in TORO La scoperta che fa nell'appartamento, curiosando nel computer dei nuovi proprietari condurrà alla svolta thriller: l'entrata nel gruppo di recupero 'alcoolisti anonimi' per avvicinare il capofamiglia, un uomo con un lavoro di prestigio. Cos'avrà in mente? Mi fermo per non rovinare la sorpresa. Il tema è più che mai attuale e la critca verso l'edonismo della società dei consumi dove l'importante è apparire è chiaro sin da subito. Non si capisce il perché i cugini spagnoli facciano opere di pregio come questa, con quel bel sottotesto di denuncia sociale, mentre a Bananas il cinema odierno si riduca a farse pensate per ritardati mentali. Forse perché gli italiani, oggi, lo sono? [FB]
[HOGAR] DI D. E A. PASTOR, Con J. GUTIERREZ, M. CASAS, R. DIAZ, THRILLER, SPAGNA, 2019, 100', 2.35:1