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T R A I L E R

   
 

"l'argomento scabroso dell'incesto è al centro di questo film, con la Wendel e la Di Lazzaro"

 

 

Adolescente si trasferisce in un residence sul lago di Lugano con il padre malato, di ritorno da un già lungo periodo in pensionato. In piena promiscuità col genitore, h24, il tran-tran quotidiano è fortemente destabilizzato dall'arrivo di una ex compagna di lei, compagna, più grande, d'età di camera al pensionato... Prodotto dall'Avati e diretto dal regista televisivo Florestano Vancini, sua la direzione di sceneggiati per la RAI il film "Un Dramma Borghese", tratto dall'omonimo romanzo di Guido Morselli... "uno strano miscuglio di impudicizia, di innovenza, di provocazione assurda, anche se incoscente, di grande ostinazione e di totale disponibilità...", così dice di lei il protagonista Franco Nero. "Lei" è quella Laura Wender che aveva esordito da qualche anno con lo sconcertante  MALADOLESCENZA  che pure qui ci da dentro, spogliandosi con nonchalance e comunicando al genitore (nella finzione) delle prime pulsioni sessuali. Inizialmente tutto è concentrato nei dialoghi tra i due, con l'ingombrante ombra scura dell'incesto che aleggia senza mai in realtà palesarsi nei fatti, poi con l'irrompere della figura provocante di Dalila di Lazzaro. Il protagonista, già turbato da azioni più o meno volute di lei, volte a provocarlo (si masturberà anche, forse nel sonno, nel suo stesso letto!) andrà incontro ad un destino inevitabile, quando, dopo che le parti saranno invertite, raccoglierà le conseguenze di quanto seminato più o meno consapevolmente. La storia non è male, ma l'andamento eccessivamente lento non aiuta lo spettatore, per un film che avrebbe richiesto un'altra marcia. Del resto, Vancini giungeva dalla televisione dove i ritmi degli sceneggiati dell'epoca, per quanto parecchi pregiati, vantavano appunto un passo, per così dire, elegiaco. Un passo che al cinema proprio non si addice. Detto ciò, restano le belle musiche di Riz Ortolani, un'ambientazione decadente e una fotografia traslucida. [FB]

 

di F. VANCINI, CON F. NERO, L. WENDEL, D. DI LAZZARO, DRAM/EROTICO, ITALIA, 1979, 96', 1.37:1