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KILLING EVE S2
CHAMBERS
THE WIDOW
THE ACT
QUICKSAND

INTO THE DARK
AFTER LIFE
CHANNEL ZERO S4
THE OA PART II
NIGHTFLYERS
RUSSIAN DOLL
LOVE DEATH & ROBOTS
THE PASSAGE
THE PUNISHER S2

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"serie thriller irlandese che tende a smarrire la strada maestra, ma chiude in modo convincente"

 

 

Il ritrovamento del corpo di una bambina in un'area archeologica presuppone la riapertura di un vecchio caso da parte di due nuovi detective chiamati a far luce. Due bambini erano, 26 anni prima, scomparsi nel nulla... Arrivato in Italia in sordina, "Dublin Murders", prodotto irladese distribuito da Starz, non sarà all'altezza dei blasonati prodotti stellestrisce, e non avrà l'accuratezza -specie nei dialoghi, che qui sono chiaramente l'anello debole della catena- delle analoghe produzioni inglesi, ma merita sicuramente un'occhiata. Abbiamo la classica coppia di detective (un 'brand' che oggi pare insormontabile) lui è chi non dice di essere, lei ha un passato dalla condotta discutibile che tiene segreto. Entrambi gli altarini verranno alla luce in una indagine che verterà sul cercare di far luce su due fatti distanti nel tempo: l'iniziale scoperta del corpo della bambina sull'antichissimo altare sacrificale nel bosco, e la scomparsa di due altri bambini avvenuta 26 anni prima nel medesimo posto. La storia che pure vanta di alcuni spunti "mysterici" tanto di moda (si parla qui di 'sosia', alludendo forse ai "doppi" per un'errrata traduzione, e si vede in mezzo alla foresta una specie di  ALBERO DEL MALE  di friedkiniana memoria) basandosi sui primi due romanzi ("In the Woods" e "The Likeness") della saga di gialli "Dublin Murder Squad". Se la messinscena è forse oggi anche troppo 'old-style', i colpi di scena non mancano, e a questo va a innestarsi una certa tensione riguardante i due protagonisti dopo che nella seconda metà si ritrovano a temere entrambi per la scoperta della propria identità. Bravo Killian Scott nel ruolo del  TRUE DETECTIVE   e più che passabile Sarah Greene, la quale si vedrà costretta a vestire panni non suoi interpretando una "sosia", ovvero "un doppio". Qui qualche lentezza è di troppo, si smarrisce la strada maestra, ma si chiude (l'8a puntata) in modo convincente. Molto brava Leah McNamara. [FB]

 

[ID] Con K. SCOTT, S. GREENE, L. MC NAMARA, THRILLER, IRLANDA, 2019, 8EP DI 60' CAD, 1.85:1