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T R A I L E R

   
 

"le scene di sesso sono patinatissime, il noir: d'un loffio che ammorba, salvo solo le ambientazioni"

 

 

Campione di rugby è pensionato anzitempo e controvoglia. Accetta per conto di un amico allibratore di trovargli la fidanzata, scappata ai Caraibi. La troverà commettendp lo sbaglio di innamorarsene... Praticamente lo si ricorda oggi solo per l'omonima (titolo originale: "Against All Odds") di Phil Collins che ne ha curato la colonna sonora (altrimenti orribile) azzeccando invero l'unica canzone della sua carriera, "Due Vite in Gioco" appare nè più ne meno quel che è: un filmettino romantico con una trama pretestuosa da fotoromanzo stile 'Harmony'. Sentire James Woods che fa una dichiarazione d'amore alla pur piacente Rachel Ward (poi sparita nel nulla, finita pare in Australia) fa abbastanza ridere, considerato che di mestiere fa l'allibratore e corre all'impazzata per strade pubbliche con una fuoriserie, coinvolgendo nella follia (sequenza altamente diseducativa) il buon Jeff Brisges, giovanissimo, aitante, e somigliantissimo a Matthew Modine.mNon so come andò nei cinema, ma quel che è certo è che fece la fortuna di alcune serata su Canale5. L'ambientazione, nella seconda metà della prima ora (due, le ore!) offriva effettivamente più che uno spunto di evasione per casalinghe frustrate e yuppie potenziali, con sceneri esotici (l'abbaccinante bellezza dei Caraibi) e, per quanto mi riguarda, anche una parentesi a Chichen Itza, tra le piramidi a gradoni Maya. Per il resto è tutto un gran casino: tra tradimenti, non solo sentimentali ma anche con chi il protagonista considerava amici nella sua attività di giocatore di rugby, e ripetuti tentativi di incastrare il Nostro. Se la prima ora, tutto sommato, scorre ancora, la seconda ora è letale per chiunque, e considerata la marcia più veloce che si voleva qui imprimere, il fallimento è sotto agli occhi di tutti. Pure sotto l'aspetto delle scene di sesso, il film è loffio, patinato anche più dei prodotti richardgiriani in voga nel periodo. [FB]

 

[AGAINST ALL ODDS] di T. HACKFORD, CON J. BRIDGES, R. WARD, J. WOODS, SENT, USA, 1984, 107', 1.85:1