F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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 TV             ● ½        TRASH

THE SACRIFICE
SPOOKED
FAMILY MAN
IN SICKNESS AND IN HEALTH
EATER
NEW YEAR S DAY
COMMUNITY
SKIN AND BONES
SOMETHING WITH BITE
CHANGE
THE SPIRIT BOX
ECHOES
THE CIRCLE
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FEAR ITSELF (TV)

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"è dai piccoli particolari che si giudica un giocatore..."

 

 

In affitto presso una grande casa, e in vista di una dichiarazione vera alla sua amichetta che ancora non è pervenuta, un giovane in analisi rivive alcuni vividi flashback in cui si vede impersonare un bruto geloso che sembrerebbe voler fare la festa alla partner: una facile che la da via come il pane. Convinto si tratti di reincarnazione, sballottato tra passato e presente, finisce per temere per l'incolumità dell'amichetta... Chiaramente... "Le cose che mi sono capitate in passato, riecheggiano, oggi" dice il protagonista di "In un'Altra Vita" alla sua ragazza. Tremendo mettere in scena i "dejà-vu" con la solita tecnica del videoclipparo affetto tale da produrre le convulsioni (spontanee) dello spettatore. Gli attori impegnati sono poi assoldati in virtù del minimo sindacale con ogni probabilità: c'è il ragazzetto che sparava palle di fuoco nei film degli X-Men e quell'attore orrendo che si spacciava per il boyfriend di Jessica Biel nel remake di "Non Aprite quella Porta" di Nispel, che giustamente finiva spellato vivo (in virtù della sua bruttezza e antipatia). Qualcuno cantava che "è dai piccoli particolari che si giudica un giocatore". Così un regista. E infatti vediamo l'attore che dovrebbe impersonare il personaggio negli anni '20: tatuato dal polso all'ascella (!) Peggio di questo, cosa ci può essere? L'orologio al polso di "Scipione l'Africano", forse. Mike Garris, che aveva cercato di rinverdire i "fasti" delle precedenti serie dei  MASTERS OF HORROR  non deve essere parso vero vedersi rifiutare il progetto dalla rete via cavo Showtime. Recuperato il recuperabile, ottenne la messa in onda sulla NBC e il progetto mutò in "Fear Itself". La rete in chiaro e la messa in onda in "prime time" comportò però un filtro alla violenza e soprattutto al sangue. Non che "Echoes" ne avesse giovato. Resta un episodio trascurabile nell'economia di una serie orrorifica che però ha saputo regalarci anche alcune piacevoli sorprese. [FB]

 

[ECHOES] di R. WAINWRIGHT, CON E. BALFOUR, A. STANFORD, HORROR, USA/CANADA, 2009, 40', 1.85:1