F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 9 0        1 9 9 1        1 9 9 2        1 9 9 3        1 9 9 4      1 9 9 5        1 9 9 6        1 9 9 7        1 9 9 8        1 9 9 9        >

●●● ½

THELMA & LOUISE
POINT BREAK
LEGGENDA DEL RE PESCATORE
TERMINATOR 2
JOHNNY STECCHINO
CAPE FEAR
IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
DELITTI E SEGRETI
DOVE COMINCIA LA NOTTE
IL PASTO NUDO
BARTON FINK
EFFETTO ALLUCINANTE
JFK
LANTERNE ROSSE
LA DOPPIA VITA DI VERONICA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"poliziesco anticonvenzionale, sobrio e con stile, con una fantastica Jason Leigh"

Un detective della narcotici sceglie come partner una giovane recluta da infiltrare con lui in un habitat di spacciatori e drogati, al fine di incastrare il boss che sta dietro ad una banda di motociclisti. Difficile per i due non farsi coinvolgere, vivendo in maniera distaccata il lavoro, dalla dipendenza e dall'attrazione reciproca... Attori impegnati a recitare personaggi a loro volta impegnati a recitare una parte in un poliziesco anticonvenzionale che rifugge le classiche situazioni straviste, concitate e adrenaliniche, per adottare un registro sobrio, ma con stile, che si avvale di due attori decisamente in parte come Jason Patric e soprattutto una magina Jennifer Jason Leigh, bellissima (in questo film è identica al mio grande, impossibile, amore) e -manco a dirlo- bravissima. In regia lo sanno e giustamente le danno il giusto spazio, facendo di lei la vera protagonista, donandole quella convinzione che sarà poi della Foster nel pompatissimo film di Demme che verrà lo stesso anno (chi è nato prima?). La psicologia accorta dipinge questa recluta catapultata in una missione pericolosa e incendiaria convince a fondo, anche in una non mostrata evoluzione del personaggio [EVIDENZIA LO SPOILER] in una sorta di angelo della vendetta ("Tears in Heaven" di preludio, la dice lunga) anche verso chi accusa di averla, con il partner, usata. Fotografato in un'America limacciosa dove l'unico rifugio oltre il proprio nido pare essere un affollato locale tex-mex. Il titolo originale che suona "Rush" poco ci azzecca con l'italiano "Effetto Allucinante" ("effetto stupefacente" avrebbe avuto più senso!) quando i due si troveranno a turno ad avere la cosiddetta "scimmia in spalla", strafatti e vittime di crisi d'astinenza (lui proverà a cauterizzarsi i "buchi" con un ferro da stiro!). Si tratta anche di etica, dal momento che la protagonista sarà chiamata a fare delle scelte nette. Ah, le musiche di Clapton spaccano di brutto! [FB]

[RUSH] di L. F. ZANCK, CON J. JASON LEIGH, J. PATRIC, S. ELLIOTT, POLIZIESCO, USA, 1991, 122', 1.85:1