F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

●●

VIZIO DI FORMA
BIG EYES
MAPS TO THE STARS
BACK COUNTRY
COLD IN JULY
MAGIC IN THE MOONLIGHT
JERSEY BOYS
STORIE PAZZESCHE
LA ISLA MINIMA
FOX CATCHER

GRACE DI MONACO
LA TEORIA DEL TUTTO
THE ROVER
UNBROKEN
EXODUS DEI E RE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"sorta di 'Heat' in salsa madrilena, troppo lungo e poco articolato per convincere"

 

 

Un ispettore di polizia conduce un'indagine volte al contrasto del traffico di cocaina con l'Africa. Il corriere che smaltisce i carichi, nascosti nella fauna ittica si sposta in motoscafo. Un incidente di percorso indurrà la polizia ad alzare il tiro e puntare apertamente alla cattura dell'uomo, e pure comporta ritorsioni dei boss... Diretto da quel Daniel Monzon che già abbiamo avuto modo di consocere attraverso due film distribuiti da noi, fra cui  CELLA 211  "El Niño" presenta ancora il suo attore feticcio: Luis Tosar. La storia non si discosta molto da quanto visto nei nostri anni '70 per mano di Fernando di Leo, tanto che dopo un'operazione di polizia volta a smantellare il traffico di droga nel paese, la "mala" risponde appendento ad un viadotto autostradale un corpo umano decapitato come avvertimento. Dopo un momento così exploitation, rientriamo purtroppo in ambiti più "normalizzati", con la storia sentimentale che "el nino", soprannome del 'corriere' di cui sopra, intavola con una bella mulatta nella cornice africana (oltre lo stretto di Gibraltar, in Marocco) dopo il cambio di location che ha visto il personaggio sfuggire alla cattura. Ma, vuoi perché è tutto messo in scena in modo molto casto, vuoi per una durata eccessiva della parentesi che contribuisce al fine ad una durata eccessiva che finisce con il tediare. L'intento era dichiaratamente quello di fare una sorta di  HEAT  di Mann in salsa madrilena, con il bene e il male (ma chi è l'uno e l'altro?) che si troveranno a doversi fronteggiare e che forse riconosceranno tratti dell'uno negli occhi dell'altro, quasi fossero le due facce di una stessa medaglia; vedasi l'arrembaggio "corsaro" dell'uomo di legge dall'elicottero, nella sequenza più movimentata della pellicola e che condurrà a conseguenze imprevedibili (dei boss del traffico pure, i quali ci tengono poi a mantenere un "profilo basso"). Canzone nei titoli di coda: "Niño Sin Miedo" by India Martínez. [FB]

 

[ID] di D. MONZON, con L. TOSAR, J. CASTRO, M. BACHIR, DRAMMATICO, SPAGNA, 2014, 136', 1.85:1