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T R A I L E R
"siamo dalle parti de 'La Zona Morta', libro e film"
Gerard Croiset è un droghiere che ha scoperto di essere uno straordinario sensitivo, una persona dotata di qualità eccezionali che mette a disposizione di chi si cerca in lui un appiglio. Spinto anche dalla moglie accetta di farsi esaminare da un professore sottoponendosi ad alcune prove: telepatia, chiaroveggenza e precognizione. Quando il nome inizia a circolare, la polizia richiede la sua preziosa ed unica consulenza... "ESP" significa avere percezioni senza l'ausilio dei sensi, "Extra Sensory Perception". Daniele d'Anza, solido regista televisivo di molti sceneggiati prodotti dalla RAI dei tempi d'oro. mette questa volta in scena l'affascinante vicenda vera di Gerard Croiset, il quale diede il benestare alla rappresentazione romanzata (dallo sceneggiatore Flavio Nicolini) della sua vita. Siamo dalle parti de LA ZONA MORTA romanzo (King) e film (Cronenberg) con i quali questo lavoro condivide la possibilità per il protagonista di vedere scorci di futuro e l'opportunità di intervenire per cambiarlo. La curiosa struttura narrativa vedrà spalmati in quattro puntate tre misteri dentro i quali l'uomo (perseguitato anch'esso dai fantasmi del passato) si troverà a penetrare: l'enigmatico uomo del gas e la sua toccante vicenda, l'enigma di uno scheletro senza una gamba risalente all'ultima guerra e scoperto dentro un pilastro di cemento, una ragazza insicura che vorrebbe essere rassicurata prima che sia troppo tardi. Alla bravura di Paolo Stoppa, al mestiere di Ferruccio de Ceresa (è il professore che lo analizza) e al contorno di caratteristi di rango si dovrà poi il coinvolgimento emotivo dello spettatore. Il mestiere di d'Anza emergerà poi soprattutto nei flashback delle visioni del paragnostico: Stefania Casini sorridente in bici ancora la ricordavo nitidamente, anche meglio che nelle visioni di Croiset! Particolare il main theme di Egisto Macchi per una serie che avrebbe meritato anche maggiore spazio. [FB]
di D. D'ANZA, CON P. STOPPA, F. DE CERESA, S. CASINI, FANTA/GIALLO, ITA, 1973, 4 EP di 60', 1.33:1