|
|
TV ●●●●
SECONDO TRAGICO FANTOZZI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
|||||||
"lo sceneggiato fanta-horror di D'Anza crea una notevole sospensione misterica" |
|
||||||||
Siamo in America durante lo scandalo Water Gate. Mentre la sua ragazza è afflitta a casa da un tremendo mal di testa dopo aver avuto uno strano incidente, un agente della stradale raggiunge il luogo dove è stato segnalato uno strano oggetto volante, e "ronzante". Alla centrale di polizia due pescatori ancora sotto shock danno una loro versione dell'accaduto. La sorella giornalista della ragazza con l'emicrania, spara la notizia... Sull'onda di serie come PROJECT UFO il grande dello sceneggiato di casa nostra appronta un lavoro a tema. L'opera in questione è "Extra", andato in onda in quel del'76. Vincente è la scelta di narrare a piccoli scampoli la vicenda (in particolare, la "deposizione") creando naturalmente una notevole sospensione misterica. Vittorio Mezzogiorno è protagonista con Daniela Surina della vicenda, con l'immancabile Giampiero Albertini, nel ruolo qui di un operaio capo cantiere, oggetto suo malgrado, con un collega, di un tipico caso di "abduction" da parte di -si intuisce dal suo racconto- [EVIDENZIA LO SPOILER] alieni grigi ("o bianchi" dice quest'ultimo). La conclusione regala un'efficace chiusa (tant'è che la rammentavo, a decine di anni dalla mia prima volta in tv) e quando in apertura della seconda il personaggio di "Crane" (Alessandro Sperlì) del New York Tribune, parlerà per la prima volta di "Uomini in Nero" che "ci controllano", figure preposte affinché la verità (gli ufo sono tra noi) non venga resa nota, il coinvolgimento dell'appassionato di fumetti sarà totale. Per quanto molto meno famoso di A COME ANDROMEDA "Extra" è assai più accattivante e moderno (complici i dialoghi davvero ottimi) complice una messinscena meno ingessata degli standard del periodo, quasi cinematografica, adeguatamente gestita da un ispirato Daniele D'Anza. Peccato che in questo caso ci si sia fermati a sole due puntate. Ed è l'unico neo dello sceneggiato, la cui storia non finisce. [FB] |
|||||||||
di D. D'ANZA, CON D. SURINA, F. NUTI, G. ALBERTINI, FANTASCIENZA/HORROR, ITA, 1976, 2EP DI 70', 1.33:1 |