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LA FRECCIA AZZURRA
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"laddove la tragicità sfocia nel grottesco"
Un idiota assolda due balordi per rapirgli la moglie, al fine di chiedere un riscatto al ricco suocero che gli consenta di risollevarsi dai guasti causati dalla propria dabbenaggine. La situazione sfugge di mano... Assieme a "L'Uomo che non c'era", considero "Fargo" il capolavoro dei Coen: uno di quei rari film dove l'humor nero calza alla perfezione in una storia (parrebbe ispirata a una vicenda realmente accaduta) laddove la tragicità sfocia nel grottesco. William H. Macy inventa un personaggio talmente assurdo da risultare credibile: uno di quei perfetti idioti che capita finiscano alla ribalta della cronaca per aver fatto il passo più lungo della gamba, per aver cercato di rimediare a sue stronzate peggiorando ulteriormente, definitivamente le cose. Sua antitesi, pur essendo sulla carta assai similare a lui, la sceriffa in stato interessante Frances Mc Dormand è una vincente tra i perdenti di una cittadina sprofondata nel nulla come tante nel Nebraska (da restare senza fiato: la sequenza dove un vertiginoso dolly (dove hanno piazzato la cinepresa? in cima all'Empire State Building?) rivela quello che pensavamo fosse un quadro minimalista, un parcheggio. Perdenti sono anche i due balordi mentecatti interpretati da Buscemi e Storemare. Perdenti sono anche le figure apparentemente "vincenti", come il suocero di H. Macy, che per superbia fallisce in tutti i suoi intenti. Se pure i dialoghi sono inattaccabili, dove i Coen fanno davvero filotto è nel tratteggiare la psicologia dei personaggi, dai protagonisti sino alle figure in secondo piano: tutte egualmente sfaccettate e ben delineate. Location e scenari naturali che trasmettono la giusta sensazione che da la neve, quando non è solo vista in pubblicità di liquori da chi non ha mai provato cosa significa vivere isolati, imprigionati nella sua implacabile morsa. Ottime e indimenticabili anche le musiche. "Fargo" è uno di quei film che rivedrei all'infinito. [FB]
[ID] di J. COEN, CON F, MCDORMAND, W. H. MACY, S. BUSCEMI, THRILLER/GROTTESCO, USA, 1996, 97', 1.85:1