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●● ½
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"Kubrick + Lynch + Ken Russell = Refn?" |
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Un uomo, guardia-giurata in un supermercato, è ossessianato dalla ricerca dell'assassino della moglie. L'inchiesta, chiusasi con un nulla di fatto, escludendo adddirittura un collegamento tra un'altro guardiano ucciso e la moglie del nostro, incinta tra l'altro, lo porta ad occuparsi lui di dare un volto al colpevole... Kubrick + Lynch + Ken Russell = Refn? L'equazione dubitativa ha già la risposta in sé. "Fear X" Nicolas Winding Refn è il suo primo film fatto con i soldi, soldi americani essendo stato prodotto per volere del versatile John Turturro, bravo anche un ruolo altamente drammatico. Il fatto che sia transitato per il Sundance reca chiaro che il cineasta danese si è "ripulito" dagli esordi, brutti, sporchi e cattivi, confezionando un prodotto deluxe a livello grafico. Il gusto di Refn come estata già si rivela al pubblico, con carrellate eleganti (bellissima quella all'inizio, dove la guardia-giurata Turturro si getta all'inseguimento mentre la mdp arretra ampliando il quadro visivo) e un gusto per l'art-décor che ha nei "neon" quasi un fascino feticistico (e bene lo sappiamo oggi che ha usato il termine per il titolo di un suo recente lavoro). Quel che penalizza l'oggetto in questione è una trama che frammenta eccessivamente la narrazione, spostandosi su lidi minimali che solo un Kubrick o un Lynch hanno saputo maneggiare senza scadere nel tedio e nella noia. Perciò, dopo un'inizio che lascia intendere un qualcosa di notevole che non ci sarà, la delusione giungerà puntuale a bussare la porta. I due titani sopra citati finiscono quindi a risultare i convitati di pietra di un racconto che si riduce ad un revenge-movie dove la "revenge" è [EVIDENZIA LO SPOILER] messa addirittura fuori fuoco, espressa in fotogrammi psichedelici che ripoterebbero ad un Ken Russell anche più in acido del solito. Il vestito indossato è splendido, ma la modella è fredda come il marmo e parla a monosillabi. [FB] |
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[ID] di N. W. REFN, CON J. TURTURRO, D. C. UNGER, THRILLER, DANIMARCA/USA, 2001, 88', 2.35:1 |