F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

●●●            CULT

INCONTRI RAVVICINATI...
GUERRE STELLARI
I NUOVI MOSTRI
ALLEGRO NON TROPPO
IO E ANNIE
SUSPIRIA
SETTE NOTE IN NERO
SHOCK
TUTTI DEFUNTI TRANNE I MORTI
LE COLLINE HANNO GLI OCCHI
BORGHESE PICCOLO PICCOLO
ERASERHEAD
UNA GIORNATA PARTICOLARE
FUGA DI MEZZANOTTE
NEW YORK NEW YORK

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"tanto diversi che si completano"

Commesso di emporio di origini italiane non vede l'ora di evadere dalla famiglia di litigatori per rifugiarsi nel santuario della discoteca e le gare di ballo. Resta folgorato da una ragazza diversa, culturalmente, da lui...  Il John Travolta che interpreta il qui Tony Manero non è uno che esce sempre la sera per prendersi la febbre al sabato sera, come diceva Lino Banfi. "Per me, il futuro è stasera!". Ricordo bene quando il mio ex prof di francese, che era anche solito dipingersi come un grande esperto di cinema, parlò de "La Febbre del Sabato Sera", dicendo, rivolto alla scolaresca: "l'ho visto, e credevo fosse un film da poco, e invece!", chiosando: "peccato per tutte quelle parolacce...". Oggi "tutte quelle parolacce" ci paiono acqua fresca rispetto a quanto si sente non solo al cinema ma anche in televisione. Le discoteche in quel dei seventies erano poi un luogo ove era possibile ballare la "Quinta" di Beethoven (vedere il film, per credere) e certo non somigliavano a (male)bolge con drogati lobotomizzati impossibilitati alla comunicazione verbale sotto una mole devastante di decibel annichilenti. Diciottenne ("ma vent'anni li faccio presto") il protagonista qui si mette con una ragazza più grande (di due anni, wow!) e matura per la gara di ballo al "2001", la discoteca più "in" della "Odissea 2000" esprimendosi come può: "sai, ci ho pensato molto ma credo che tu sia una stronza, ma non ho ancora capito quanto ci fai o quanto ci sei". L'intellettuale ("a me sembra un troietta un po' snob" dice un amico a Tony) e il borgataro di "bruccolino" sono in realtà ciò che non sembrano a prima vista e per quanto diversi, tra i due nascerà qualcosa di pronfondo. Colonna sonora dei fratelli Gibb ("Stayin' Alive", "How Deep Is Your Love", "More Than a Woman", "Night Fever") manco a dirlo, LEGGENDARIA. Prima che di  TONY MANERO  Pablo Larrain ne facesse una versione horror già in Italia era venuto l'episodio di  DI CHE SEGNO SEI?  [FB]

[SATURDAY NIGHT FEVER ]di J. BADHAM, CON J. TRAVOLTA, K. L. GORNEY, DRAM, USA, 1977, 114', 1.85:1