F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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FRANKENSTEIN
DRACULA
LUCI DELLA CITTà




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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"Hitchcock nel '31 già si interrogava sulla moralità, anche in una guerra condotta a fin di bene"

Speculatore che intende trasformare un feudo inglese in una distesa di fabbriche e ciminiere sfratta una famiglia di villici per far posto agli operai. I tapini cercano una sponda presso il proprietario terriero ai quali costoro dipendevano. Partecipano all'asta dove si vuole assegnare l'ultimo lotto che rimane allo speculatore per poter realizzare il suo piano. Il nobiluomo ha un suo uomo e intende bloccare l'uomo senza scrupoli... Altro Hitchcock d'annata è questo "Fiamma d'Amore", in originale "The Skin Game": titolo che riassume al meglio il senso della storia narrata. E' appunto un gioco pericolosissimo quello condotto sulla "pelle terzi" che viene svolto dai due contendenti: l'uno sulla pelle di un'ignara famiglia contadina (sbattuta sul lastrico) l'altro su quella di una figura femminile che andrà a fare le spese quale agnello sacrificale. Il giovane Hitch allestisce un dramma in piena regola che vede opporsi il patriarca di una nobile dinastia al "nuovo che avanza". Buona la sequenza dell'asta, in una messiscena con battitore (d'asta) e rilanci dei contendenti per assicurarsi il prezioso lotto che il mago della suspense tornerà a frequentare molti anni più tardi, precisamente nel capolavoro  INTRIGO INTERNAZIONALE  sposando tuttavia tutt'altro registro (ironico, se non proprio comico). Inevitabilmente questo vecchio film appare appunto molto datato, in virtù della situazione "scabrosa" della neo-sposa dello speculatore sottoposta alla pubblica umiliazione da parte dell'uomo al soldo del proprietario terriero, andato a scandagliarne il passato. E sarà un segreto di costei (per inciso: l'essersi prestata a piccole truffe e ricatti) ad essere brandito come "arma finale" per costringere lo speculatore a indietreggiare. Ma qul che si chiede il regista è se sia o no morale infangare la donna del nemico allo scopo di fermarne l'avanzata. E nella chiusa amare ci risponde in maniera inequivocabile. [FB]

[THE SKIN GAME] DI A. HITCHCOCK, CON C. V. FRANCE, H. HAYE, E. GWENN, DRAMMA, UK, 1931, 82', 1.33:1