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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"l'elaborazione del lutto secondo Kieslowski"

 

 

Un tragico incidente d'auto strappa a una giovane moglie il marito e la figlioletta. Superare il trauma è arduo per una persona che non può piangere. Se il manoscritto della partitura scritta dal congiunto, stimato compositore, per celebrare l'unificazione dell'Europa, finisce dritta nel tritarifiuti nel disperato tentativo di lasciarsi alle spalle ogni ricordo doloroso, forse quella musica inedita non è andata totalmente perduta... Kieslowski, reduce dai fasti del "Decalogo" gira con stile asciutto, come farà poi Haneke, senza fronzoli né accessori orpelli. "Film Blu", appartenente alla trilogia che celebra i colori della bandiera francese, è un film sull'elaborazione del lutto e su una musica che ossessiona (scritta da Zbignen Preisner, ma davvero troppo simile al "Confutatis" del "Requiem" mozartiano). Dei "neri" in pellicola corrispondono per volontà dell'autore alle tenebre che avviluppano il cuore della protagonista: un'intensa Juliette Binoche. "Ho bisogno del suo gatto per un paio di giorni.." "tenga!", è forse l'unico dialogo che lascia filtrare un po' di luce diurna in una storia calata in un blu profondo che la fotografia asseconda con grande efficacia. Grotteschi invece gli inserti che possiamo scorgere dalla televisione accesa nell'ospizio dov'è ricoverata la madre del personaggio della Binoche, con ottuagenari spericolati legati a cinghie e gettati giù dai ponti a testa prima (!) Una critica verso l'elettrodomestico che il regista aveva tuttavia accarezzato nella sua precedente opera? Del resto sarà sempre la tv a rivelare indelicatamente [EVIDENZIA LO SPOILER] il tradimento del marito defunto, mascherando alla vedova la sua doppia vita. Sul piano del coinvolgimento emotivo, "Film Blu" fa centro, ma l'andamento è troppo lento, e in taluni passaggi può anche suggerire allo spettatore un qualche manierismo. A questo film seguiranno poi "Rosso" e "Bianco", entrambi usciti nel 1994. [FB]

 

[BLEU] di K. KIESLOWSKI, CON J. BINOCHE E E. RIVA, DRAMMATICO, FRA/POLONIA, 1993, 100', 1.85:1