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THE VILLAGE
L'UOMO SENZA SONNO
COLLATERAL

WOLF CREEK
LA MALA EDUCACION
SAINT ANGE

LUNGA DOMENICA DI PASSIONI
I GUARDIANI DELLA NOTTE
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LE CONSEGUENZE DELL'AMORE
EVILENKO
L'ALBA DEI MORTI VIVENTI
L'ALBA DEI MORTI DEMENTI
LA PASSIONE DI CRISTO
THE GRUDGE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"e se 'Final Destination' avesse già esaurito quello da dire? L'alto tasso di gore giustifica il 2?"

 

 

Una ragazzina sull'autostrada ha una premonizione: ci sarà un terribile tamponamento a catena che coinvolgendo molti mezzi farà una strage. Scampata con un improbabile ranger e pochi altri "fortunati" rientreranno nel "conto" che la Morte dovrà far tornare si troveranno costretti a fare fronte comune... Lecitamente posso dire che forse tutto ciò che si aveva da dire sull'argomento si era esaurito nel primo  FINAL DESTINATION  ? Non devono però averla pensata così gli autori di "Final Destination 2" che hanno voluto dare un seguito alla vicenda che aveva visto i sopravvissuti di un disastro aereo, scampati alla Morte con la emme maiuscola per la premonizione di uno di questi, perseguitati poi dalla medesima sotto forma di sfiga acuta. Il canovaccio è lo stesso e prevede la messinscena di ammazzamenti ancor più fantasiosi e bizzarri. Il merito (l'unico?) è qui averci dato dentro con il gore: con teste strappate dagli ascensori (post argentiani) corpi dissezionati da reti sparate via da esplosioni, altri maciullati da pesanti pareti di vetro schiantate giù dall'alto (quando si dice: "l'han raccolto col cucchiaino"!) e via discorrendo. Si ride però, dato che l'eccesso suscita sempre la risata liberatoria, e qui si comincia ad andare meno bene, perché un horror dove si ride non è un horror. Sul piano della "strategia" ci si inventa qui (sempre dopo un dialogo con il "misterioso" becchino interpretato anche stavolta dal Tony Todd di  CANDYMAN  uno che inforna cadaveri nel forno crematorio come il panettiere sotto casa) il premio-salvezza della "nuova vita che può sconfiggere la Morte" e interrompere il suo gioco al massacro (si parla di una vita che non avrebbe dovuto nascereche turberebbe il continuum spazio temporale) ma che si rivelerà al fine fallace, buttandola "di fuori". Insomma: giocare scorretto pare essere questo il tratto comune del franchising. Repechage per Ali Carter. [FB]

 

[ID] di D. R. ELLIS, con A. CARTER, A. J. COOK, M. LANDES, T. TODD, HORROR, USA, 2004, 86', 1.85:1