F A B I O B O R E L L I
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BLADE RUNNER 2049
LOGAN
WAR: PLANET OF THE APES
LA FORMA DELL'ACQUA
GUARDIANI DELLA GALASSIA 2
GHOST N THE SHELL
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"una favola moderna che racchiude in sé tutti i generi cinematografici"
Donna delle pulizie muta e che lavora in una base in piena Guerra Fredda, scopre l'amore per un tritone... Cerchiamo di essere obiettivi, e dimentichiamoci per un momento che il film in oggetto ha vinto il Leone d'Oro a Venezia e pure gli Oscar. Bene: "La Forma dell'Acqua" non è forse un capolavoro vero, ma ci va vicino. Guillermo del Toro fa molto meglio de IL LABIRINTO DEL FAUNO e crea una favola moderna che racchiude in sé tutti i generi cinematografici. La pellicola mescola assieme in una miscela perfetta di: noir, film di spionaggio, horror, commedia e perfino musical in un modo che ti fa davvero pensare che il regista messicano si trovasse davvero in uno stato di grazia assoluto. Stessa fotografia a tinte salmastre di sempre, stesso mood; poi: la magia. Il film cresce, rivela mille sfaccettature pari passo con quelle che rivelerà la "creatura" (tale e quale alla leggendaria IL MOSTRO DELLA LAGUNA NERA a dirla tutta, ma sotto la pelle sintetica c'è Doug Jones) e tra una mutazione e l'altra rimane sempre fedele in fondo a quel che è: una fiaba ambientata nell'epoca della Guerra Fredda. Vogliamo poi parlare degli attori? Su tutti è lei, la Sally Hawkins già musa di Mike Leigh a strabiliarci con una performance incredibile. Poi c'è Michael Shannon che è un cattivo con una motivazione, è rabbioso, è putrescente nella sua cattiveria poiché è in putrefazione egli stesso. E ancora: la "banda organizzata" che aiuta la protagonista a realizzare i suoi nobilissimi intenti: tutti a loro modo "diversi", chi perchè appunto disabile, chi per il colore della pelle (e siamo non a caso ancora negli anni '50) chi per inclinazioni sessuali. Molte le sequenze che fanno di cinema poesia (su tutte la maturazione sessuale di "Elisa Esposito", e il suo realizzarsi come donna in una trasfigurazione immaginata dei film da lei amati) ed un finale nel quale è impossibile, anzi è bellissimo non trattenere le lacrime. [FB]
[THE SHAPE OF WATER] di G. DEL TORO, CON S. HAWKINS, M. SHANNON, FANTASY, USA, 2017, 123', 1.85:1