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T R A I L E R

   
 

"film svedese in stile hanekiano, sull'istinto e sulla gerarchia famigliare"

 

 

Famiglia svedese "tipo Mulino Bianco" si concede una settimana bianca sulle Alpi Francesi. Il distacco controllato di una valanga genera il panico sulla terrazza del ristorante e il capofamiglia ha una reazione sconsiderata: fugge, lasciando lì moglie e figlioletti. Inizialmente, con la moglie, finge di non dare peso all'avvenimento, poi, complici due coppie che frequentano la sera, le cose riaffiorano e la crisi vien da sé... Fa specie leggere sulla locandina: "geniale come un film di Haneke!", come si leggerebbe solitamente "dai produttori di 300". La cosa mi sorprende, visto che non pensavo che l'autarchico austriaco fosse così conosciuto. "Forza Maggiore" è un film norvegese che mi ha consigliato Andrea, il mio caro amico genovese. E' stato un buon consiglio: dura quasi due ore e non te ne accorgi, trattandosi poi di argomenti alti, ponendo domande di peso. Anzitutto: può l'istinto giustificare un atto di viltà verso la propria famiglia? La valanga che si abbatte sul nucleo famigliare è anche metaforica, e il non avere affrontato la questione nell'immediatezza, rischia di creare l'implosione del nucleo famigliare. L'uomo, inizialmente, rimuove (o si illude di aver rimosso) un comportamento poco onorevole, poi, costretto ad elaborarlo dalla consorte che lo umilia (volutamente, è certo) in due occasioni con gli amici, subirà un crollo nervoso che, gettata la maschera e  sbriciolatosi il simulacro, mostrerà il 'sesso forte' a nudo in tutta la sua vulnerabilità. Evidente è anche l'escamotage pensato dalla compagna per ricollocarlo (o illuderlo di ricollocarlo) gerarchicamente al suo posto. Ruben Ostlund adotta effettivamente uno stile hanekiano e anche il finale 'aperto' rappresenta la rinconquistata fiducia in sé del pater-familias all'interno del branco (il gruppo di turisti che scende, su imput della moglie, dal pullman in discesa... dal Passo dello Stelvio!). Finì nella cinquina per l'Oscar straniero. [FB]

 

[TURIST] di R. OSTULND, con J. KUHNCKE, L. LOVEN KNGSLI, DRAMMATICO, SVEZIA, 2014, 115', 2.35:1