F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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FRONTIERES
JUNO

REEKER
FEED
BRAVEHEART
STIGMATE
TRAINSPOTTING
LA TERRA
SOLARIS
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COCENTI DELUSIONI

T R A I L E R

   
     

 

In quattro, in fuga da un colpo andato male, per finire... dalla padella, alla brace. Le "frontiere" della violenza narrate in questo ennesimo horror d'oltralpe edito in Italia, a differenza dai masterpiece "A l'Interieur" e "Martyrs", sono tutt'altro che sconosciute al cultore del genere, tanto che lo si potrebbe definire una sorta di remake di quella "Casa dei Mille Corpi" che era in realtà già una sorta di "pastiche" hooperiano. Del caposaldo del '74 riprendeva la famiglia assassina e cannibale, con il gusto per il ratto delle giovani ragazze e via dicendo. Nonostante i luoghi siano (stra)comuni e il canovaccio (stra)abusato (avete presente i film a tema "giovani manzi diventano carne da macello"?) questo "Frontiéres" si fa seguire senza suscitare troppa irritazione e -tralasciando i buchi di logica- vola tranquillo verso un finale di indubbia efficacia. Quindi: un buon ritmo e poi una realizzazione sporca e nervosa, sullo sfondo di un assunto assurdo che vuole un gerarca nazista -sopravvissuto al processo di Norimberga- ricreare un lagher attraverso il quale far accoppiare la propria prole nerboruta allo scopo di perpetuare la sua malefica "razza eletta"; a questo scopo, annichilisce la volontà delle "prescelte", trasformandole in marionette prive di volontà e di uno scopo per cui ribellarsi (sorte, che compete ovviamente all'eroina della vicenda, in una delle sequenze migliori della pellicola). Il pedale del gore spinge a fondo ma non sono tanto i momenti shock (pur presenti) a turbare, quanto un po' tutto il climax destabilizzante e la messinscena funambolica, sul filo che separa la boiata dall'opera minore stuzzicante. La soluzione, sta probabilmente a metà strada, ma ci troviamo molto distanti dai capolavori francesi che hanno segnato il 2007 e il 2008 riportando l'horror agli antichi fasti. Dalla Francia di "Ils" (aka "Them") e "A l'Interieur" le aspettative erano enormi, e la delusione -quindi- doppia. [FB]

 

[ID] DI X. GENS, con K. TESTA, S. LE BIHAN E M. Forget, HORROR, FRANCIA, 2007, 90', 2.35:1, VOTO: 5