F A B I O B O R E L L I
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IL VIZIETTO
IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE
ECCE BOMBO
IL PARADISO PUò ATTENDERE
FURY
HALLOWEEN
NOSFERATU
IL TOCCO DELLA MEDUSA
SOLAMENTE NERO
LA MALEDIZIONE DI DAMIEN
IL CACCIATORE
COMA PROFONDO
RAGAZZI VENUTI DAL BRASILE
LA SETTIMA DONNA
NON VIOLENTATE JENNIFER
COMIC THRILLER DRAMA
"si riallaccia idealmente al capolavoro 'Carrie' esplorando due registri: spy e fantascienza"
Un agente dei Servizi Segreti viene separato dal figlio, un ragazzo dotato di eccezionali facoltà telecinetiche. L'uomo lo cerca mettendo a repentaglio la sua vita. Contemporaneamente, una ragazza scopre di avere poteri analoghi e accetta di coltivarli, anche perché solo conoscendoli potrà evitare di fare del male. Il primo, anche telepate, stabilisce un contatto con costei, guidandola verso il nascondiglio dov'è tenuto prigioniero... Per qualche sconosciuta ragione, ricordavo "Fury" di De Palma, tratto da King, come un mezzo mattone. Bene, è l'esatto opposto: un film ritmato e godibile, che riparte dai poteri della mente riallacciandosi idealmente al capolavoro CARRIE pur tenendosi lontano dall'inarrivabile modello. De Palma procede inizialmente nella narrazione su due binari diversi: da un lato si seguono le vicissitudini del personaggio di Kirk Douglas alla ricerca del figlio scanner "Robin" (Andrew Stevens) e sull'altro "Gillian" (Amy Irving, già amica/nemica di Sissy Spacek) la ragazza "molto dotata" che produce sanguinamento ("ma cos'è questa ragazza, un vampiro?!") nelle persone che ha davanti a sé, quando è messa sotto stress (produrrà tra l'altro un'emorrargia cerebrale) intrecciando poi le storie. Addirittura, il cineasta sfrutta la diversità delle due storie per esplorare due registri differenti: lo spionistico e la fantascienza. John Cassavetes, nel ruolo del cattivissimo che non si fa scrupoli nel mostrare ripetutamente il filmato che ritrae la finta morte del padre al giovane scanner allo scopo di potenziarne le capacità facendone un'arma biologica, è perfetto. Celebre la sequenza del luna park, dove s'innesca l'horror (che deflagrerà nella splatterosissima chiusa) per una pellicola la cui fama è stata offuscata dal film sullo stesso argomento che sarebbe arrivato di lì a pochi anni (leggi: David Cronenberg) John Williams, alle musiche, gioca a fare il piccolo Bernard Herrmann. [FB]
[ID] di B. DE PALMA, CON K. DOUGLAS E J. CASSAVETES, FANTASTICO, USA, 1978, 118', 2.35:1