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THE HATEFUL EIGHT T R A I L E R |
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"omnibus tedesco: torture porn per Buttgereit, metempsicosi per Kosawski e un trip per Marshall" |
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Una vendetta in relazioni a violenze subite: reale o solo immaginata? Poi una coppia di polacchi sordomuti amoreggia in una fabbrica abbandonata, lui mostra a lei un medaglione che definisce "magico" che consenterebbe lo scambio dei corpi. Segue aggressione da parte di un gruppo di naziskin. A chiudere: un fotografo che segue una lapdancer in un club dove si assumono allucinogeni ricavati dalla mandragora... All'inizio è una ragazza residente in un quartiere musulmano in quel di una città tedesca che si sveglia e mentre fa colazione apprende di un orrendo omicidio commesso lì vicino. Vedendo il porcellino d'india, e collegando il ruminante al nome del regista Buttgereit, quello dell'abominevole "Necromantik" dove si allungava la brodaglia diarroica con l'inutile uccisione (e squoiamento) di un coniglio, ho iniziato ad addocchiare il telecomando per interrompere preventivamente la visione. Mi tengo. Vediamo la ragazza (Annika Strauss) afferrare un trinciapollo. Resisto. Faccio bene perché ignora la bestiola e apre la porta di una stanza da letto, rivelando un uomo legato come un salame al materasso. Il pazzoide alla regia non lesina i rumori e i gorgoglii, uniti ai rantoli del malcapitato, della castrazione dell'individuo. Ed è solo l'inizio, perché poi afferra un coltello elettrico. Dopo "Final Girl" si sussegue alla regia, Michal Kosakowski in questo horror a episodi tedesco. In "Make a Wish" la violenza giunge, bestiale (d'una bestialità quasi intollerabile) e immotivata, da parte di un raid naziskin ai danni di una coppia di sordomuti. L'episodio prevede un flashback ambientato negli anni del reich. Andres Marshall, quello di TEARS OF KALI e di MASKS chiude la tris con "Alruane", dove un fotografo vive un trip grazie ad un siero ricavato dalla mandragora. Il filo comune è l'inganno, anche e soprattutto dello spettatore. E questa volta è un valore positivo. [FB] |
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[ID] di J. BUTTGEREIT, M. KOSAKOWSK, A. MARSHALL, CON A. STRAUSS, HORROR, GER, 2015, 111', 2.35:1 |