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● ½

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T R A I L E R

   
 

"ormai è una calamità inevitabile"

 

 

Paul Kersey sogna di salvare dagli stupri le potenziali vittime presentandosi ai bruti come "La Morte". Quest'ultima tocca alla figliastra e il responsabile è il primo a fare una brutta fine finendo sparato e 'fritto' sulle elettrificate dell'autopista. Si fa vivo un mecenate che lo assume per far piazza pulita degli spacciatori... "Il Giustiziere della Notte 4" giunge dopo un  GIUSTIZIERE DELLA NOTTE 3  della saga di Paul Kersey come una calamità inevitabile. La casa di produzione di 'b' movies passata agli annali come "La Cannon", accappartasi da un po' del marchio si getta nel franchising più esasperato, approntando un film senza trama dove quel poco che si racconta è poi tutta una ripetizione di quanto già ampiamente trattato nei capitolo precedenti. Il "Nostro" ha una nuova famiglia e la figlia acquisita ci lascia subito le penne dopo essere andata in overdose. Inutile dire come il "giustiziere" si metta subito a caccia degli spacciatori. Tra creature della notte agghindate da sembrare sosia di Billy Idol (siamo nell'ultima delirante coda degli anni '80) una coppia di poliziotti che paiono Gianni e Pinotto, distinti uomini d'affari che vogliono fare tabula rasa degli spacciatori in stile "Travis Bickle". Data la piega che prende, più che un film pare un promo di pubblicità progresso per mettere gli adolescenti in guardia contro la droga. Nessun problema certo, ma la pedanteria di certe affermazioni suona comunque come nota stonata. Classico dei classici, parlandi di trafficanti di droga si sale sino... ai "mangiaspaghetti" (!) Con il futuro  MACHETE  Danny Trejo polverizzato in un effetto speciale alla Willy Coyote, un killer baritono (un Abattantuono negro coi baffoni: "il numero uno dei fratelli Romero") tonni ripieni di cocaina, il cattivone colpito in pieno da un razzo sparato da Kersey e il trashone è servito. "C'è un pazzo armato che si aggira nell'edificio, prendete quel figlio di puttana! 10mila dollari a chi lo ferma!!". [FB]

 

[DEATH FISH 4] di J. L. THOMPSON, CON C. BRONSON, J. P. RYAN, AZIONE, USA, 1987, 96', 1.85:1