F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 9 0        1 9 9 1        1 9 9 2        1 9 9 3        1 9 9 4      1 9 9 5        1 9 9 6        1 9 9 7        1 9 9 8        1 9 9 9        >

 

● ½

PULP FICTION
MISTER HULA HOOP
WALLACE & GROMIT

THE MASK
IL MOSTRO
CREATURE DEL CIELO

UNA PURA FORMALITà

NATURAL BORN KILLERS
IL SEME DELLA FOLLIA
NIGHTMARE NUOVO INCUBO
ED WOOD
LE ALI DELLA LIBERTà
LAMERICA
FILM ROSSO

FILM BIANCO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"l'ultimo film di Bronson, è una chiusa stanca della pentalogia del Giustiziere"

 

 

Un boss malavitoso fa pressioni sull'ex moglie, proprietaria di una griffe di moda. Non fosse che questa è amica di un certo Paul Kersey, gli autori che l'hanno aggredita e poi sfigurata potrebbero anche farla franca... "Il Giustiziere della Notte 5" vanta Michael Parks è il villain e Charles Bronson come eroe, anzi autore della giustizia-fai-da-te. Paul Kersey lo scopriamo... ad una sfilata di moda (!) Sì, perchè sarebbe amico della stilista. Il cattivo e i suoi tirapiedi taglieggiatori non vanno per il sottile: stirano le mani al poveraccio di turno, sfigurano, uccidono chi decide di testimoniare contro di loro. E "il nostro" risponde a suo modo: mette "curaro" nei cannoli (sì, i cattivi sono italoamericani) cura "la forfora" con palloni da calcio esplosivi (acquistati in giocheria!) folgorate dall'alta tensione, impacchetate nel cellophane (!) e ovviamente sparati nei conflitti a fuoco. Kersey, entrato nel programma protezione testimoni, è a Toronto dove insegna architettura all'ateneo, ma giunta al quinto capitolo (!) ormai la serie mostra più che i segni del tempo, proprio l'odore della muffa. Del resto, molto di quanto si vede è dato dalle controfigure e stuntman dell'attore americano, qui già settantaduenne. La regia è parecchio svolgliata, e alla fine si finisce con lo sbadigliare anche nelle "sedicenti" scene d'azione. La confezione ultra-televisiva anni '90 e un finale che più tirato via di così si muore, e l'eutanasia della serie iniziata vent'anni prima con  IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE  è cosa fatta. Consigliato solo ai "completisti", se non altro perché è anche l'ultimo film di Bronson, che forse avrebbe fatto bene a chiudere la carriera interpretando il severo genitore dei due fratelli-diversi nel notevole  LUPO SOLITARIO  di Sean Penn che persino gli aveva destinato in sceneggiatura una commovente dipartita, seppur fuoricampo. "Ha un brutto sfogo della pelle, dovuto dalla forfora!". [FB]

 

[DEATH WISH 5] di A. A. GOLDSTEIN, CON C. BRONSON, M. PArKS, POLIZ, USA, 1994, 89', 1.35:1