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E' asmatico, supernerd e gioggiurellone. Ma gli trapiantano per vendetta due
pistolini alle mani e lo costringono ad una fuga continua all'interno di una
specie di gioco di ruolo dove si muore per davvero... "Devo stare attento a non spararmi sull'uccello", così l'ex Erri Potte (per
dirla con Guzzanti). Eh sì, dato che dei cattivoni che questi ha trollato in
rete si sono vendicati imbullidandogli nelle mani due grosse pistole.
"Guns Akimbo" ci trasporta in un futuro distopico dove si videogioca dal
vivo. C'è poi una ragazzina "dichiarata pazza schizofrenica a 13 anni" (!)
che lo bracca. Lui è Daniel Radcliffe e lei Samara Weaving. Ralenti
continui, musiche mistro videogiocare alternate ad orridi
remix (anche i "Dead or Alive") sparatorie in stile matrixiano, e il
maghetto cogli occhiali che corre in mutande per le lerce vie della
metropoli. Il modello all'origine è un po'
L'IMPLACABILE
di cui riprende un
po'
quell'andamento cazzone, ma che si fa sin da subito esageratamente cazzaro,
caotico perciò e difficilmente sopportabile se si vantano più di 12
primavere. Certo, è pure dichiaramente un fumettone trasposto in pellicola,
ma il regista non certo il Robert Rodriguez di
SIN CITY
e non solo non
scatta la benché minima immedesimazione coll'ex quattr'occhi ma la vicenda
che lo vede rincorso da chiunque voglia fargli la pelle diventa pesante come
un fardello
difficilmente sopportabile. Nemmeno si sorride al vedere il tapino che cerca
di mangiare un hotdog usando le pistole come i bastoncini del sushi (!) così
come sarà poi quando si ritrovarà al volante di un'auto rubata. La cosa tragica è che nonostante
si voglia chiaramente imprimire un ritmo forsennato a metà della durata
vorresti
già inizino a scorrere i titoli di coda. Battuta topica della killer
sciroccata: "succhiami il clitoride!". Chi è che ne aveva
parlato bene di questa monnezza? Ah sì, i due scemi di 'Nocturno'... [FB]
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[ID] DI J.
L. HOWDEN, Con D. RADCLIFFE, S. WEAVING, N. DENNEHY, AZIONE, NUOVA ZEL, 2019,
98', 2.35:1 |