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I PREDATORI DELL'ARCA... COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"che alla regia non sieda un grande ma un emulo lo si deduce alla prova dei fatti" |
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Michael Myers non è morto, semplicemente perché lui è già morto o forse perché si è semplicemente dimenticato di morire. Secondo lo psichiatra che l'aveva in cura però, lui "è la Morte" e sull'auto dello sceriffo batte le strade della cittadina sperando di avvistarlo. E' sempre la stessa vigilia di Ognissanti del 1978 e il ricercato passa di casa in casa trucidando chiunque, con una particolare predilezione per le studentesse. Intanto, l'unica scampata al precedente eccidio è condotta in ospedale dove di certo non può dirsi al sicuro... Quello in oggetto è un sequel abbastanza inutile, ma che ha almeno il pregio di ripartire esattamente e senza truccare le carte- dal punto dove si era arrivati al termine del primo film, quel HALLOWEEN di John Carpenter qui presente come produttore (con quel vecchio volpone di Dino de Laurentis) e sceneggiatore con la moglie Debra Hill. E naturalmente come autore delle musiche, con il ritorno del celebre tema creato per il capostipite. Il tradimento arriva però dal doppiaggio italiano che appioppa a Jamie Lee Curtis un vocione ridicolo e irritante non ricorrendo al vecchio team che a distanza di soli due anni sarà stato sicuramente reperibile. Il fine dell'operazione si riduce all'assedio in ospedale e alla scoperta [EVIDENZIA LO SPOILER] del legame di sangue della protagonista col suo boia. Per il resto il finale è almeno buono e risolleva la situazione nonostante le figure di contorno siano troppo caricaturali: il vigilante che non gliene va bene una, una prima infermiera che non sa usare il walkie-talkie, una seconda con la passione per l'idromassaggio, la polizia che constata di aver ucciso un innocente ed è mossa appena da un moto di stizza. Che alla regia non sieda un grande ma solo un emulo lo si deduce poi dal fatto che nulla si crei e tutto si copi: uno degli omicidi è ricalcato dal Darione nostro e Jamie si rannicchia e sgattaiola via proprio come Stefania Casini. [FB] |
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[ID] di R. ROSENTHAL, CON J. LEE CURTIS, D. PLEASANCE, C. CYPHERS, HORROR, USA, 1981, 88', 2.35:1 |