F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 1 0        2 0 1 1        2 0 1 2        2 0 1 3        2 0 1 4       2 0 1 5        2 0 1 6        2 0 1 7        2 0 1 8        2 0 1 9        >

 

SOLO GLI AMANTI...
BABADOOK
LO SCIACALLO
L'AMORE BUGIARDO
WOLF CREEK 2
BACK COUNTRY
TUSK
AUX YEUX DES VIVANTS
BLUE RUIN
STONEHEARTS ASYLUM
THE VOICES
STARRY EYES
MERCY
LE ORIGINI DEL MALE
IL SEGNATO

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il genere 'mockumentary' ha rotto il cazzo, e non basta il cattivissimo finale a salvarlo"

 

 

In quattro intendono realizzare un reportage lungo un tour nelle case infestate americane: location utilizzate da furbastri per "spaventare" torme di gonzi e che ricorrono a vere e proprie comparse, ad impersonare i maniaci di turno e chiaramente le vittime. Si narra di una casa "blu" dove ci si spinga ben oltre la molestia... Sul serio: chi scrive, produce e realizza film come "Halloween Night" dovrebbe essere messo al muro e giustiziato seduta stante. Ora: ci sono tre minchioni e una tipetta che bevono birra e cazzeggiano su un camper, intendono prendere parte ad un tour per le case stregate americane in uso nel periodo a cavallo della festa di Ognissanti, per il sollazzo dei visitatori. A mezz'ora dall'inizio sono ancora lì, a sminchiare per il nostro "sommo" divertimento. Prima incontrano altri minchioni come loro, ma travestiti e truccati da zombie, poi giocano a sparare roba imbrattante addosso ad altri pirla. Poi qualcosa accade, quando incappano a miglia di distanza dalla location precedente in quella che pare la medesima bambina dalla maschera inquietante. Il fatto è che il genere mockumentary ha seriamente rotto i coglioni e troppa acqua è passata sotto i ponti da  THE BLAIR WITCH PROJECT  ad oggi, troppi cloni, troppe brutte copie. Se appare qui chiaro che Rob Zombie si sia ispirato a sua volta a questo "fenomeno", tutto americano, ancor più di  NON APRITE QUELLA PORTA  che erroneamente si indicava come "fonte" di ispirazione del capace cinemaker. Il cuore che i fessi si trovano nottetempo nel frigorifero del camper dovrebbe rievocare i fasti del notevole (quello sì)  IN OCRSA CON IL DIAVOLO  per caso? Peccato che qui la storia sia praticamente assente, come lo è la tensione, figuriamoci la sensazione di paura che vorrebbe trasmettere. Si salva solo il finale, cattivissimo. Ma è poco per poter salvare tutto il film. Un film alcoolico, nel senso che pare girato in stato di ebbrezza. [FB]

 

[HOUSES OF TERROR] di E CON B. ROE, con Z. ANDREWS, B. SCHAEFER, HORROR, USA, 2014, 92', 1.85:1