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T R A I L E R

"Allen si rifà psicanalitico percorrendo le orme del suo regista preferito"

Una donna molto concreta è sposata a un designer, secondo matrimonio dato che un tempo era legata ad un autore televisivo che le aveva dato (si fa per dire, dato che "aveva problemi di sperma") due figli. La sorella della prima, eterna romantica legata a un pittore, cede alle sue lusinghe, creando i presupposti per un bel melodramma. E poi c'è la terza sorella, l'eterna candidata a fallimenti e, forse, anche alla solitudine... Woody recita il ruolo dell'ipocondriaco, come recita la didascalia che introduce il suo personaggio: è l'ex marito del personaggio della Farrow. Attorno al personaggio della Farrow gravitano le piccole grandi avventure degli altri personaggi: lei è il sole. Lui arriverà a voler abbracciare la fede cristiana per portarsi avanti in caso di improvvisa dipartita ("è la religione più stratificata", "il cattolicesimo per me, era amore subito e paghi dopo, non mi convinceva"). "Hannah e le sue Sorelle" è forse uno dei titoli più conosciuti di Allen dove il regista newyorkeese si rifà psicanalitico percorrendo le orme del suo regista preferito (con Fellini) ovvero Igmar Bergman dal quale recupera per l'occasione l'attore feticcio (e volto "storico") del cineasta svedese, Max von Sidow. E abbiamo poi Michael Caine in una figura di uomo non proprio edificante ma di certo molto comune. Con umorismo dolce-amaro il film esplora le infinità dei rapporti uomo-donna attraverso una figura femminile (Hannah) che si riverbera nelle due sorelle: tre caratteri che non potrebbero essere più diversi, ma che assieme offrono le sfaccettature dell'animo femminile con una Grande Mela di sfondo, dapprima negli autunni piovosi, poi negli inverni, attraversando la primavera e poi l'estate, e ancora per un anno ancora. Grandioso il monologo sulle grandi menti e i misteri della vita ("Socrate s'inchiappettava i ragazzini greci, che diavolo ha da insegnare a me?") concludendo che "forse hanno ragione i poeti, solo l'amore ci può salvare". [FB]

[HANNAH AND HER SISTERS] di E CON W. ALLEN, M. FARROW E M. CAINE, SENT, USA, 1985, 106', 1.85:1