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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"commedia degli equivoci che rallenta visibilmente nella seconda metà"

 

 

Richiamato sul set, regista d'autore ipocondriaco finito a girare spot in mezzo alle nevi del Canada accetta controvoglia l'ingaggio per girare un nuovo film, nonostante vi lavori l'ex moglie e sia prodotto dal suo rivale. Lo stress gli provoca una temporanea perdita della vista. Il suo agente lo convince a girarlo ugualmente... Una volta una coppia di amici francamente un po' superficialotti, mi invitò al loro matrimonio. Quando seppi che era invitata anche una mia ex, sviluppai naturalmente (giuro) un forte raffreddore che mi impedì, anche l'avessi voluto, di andarci. Stessa cosa succede al regista impersonato da Woody Allen in "Hollywood Ending". C'entra la psicosomatica. Allen accarezza il metacinema già frequentato in  STARDUST MEMORIES Certo, il suo fare il cieco come attore è a dir poco discutibile, tant'è che si limita a guardare altrove mentre il suo interlocutore gli parla: da quando in qua un cieco che sia solo cieco e non sordo- che non capisca da che parte proviene il suono. Comunque si ride: tra il direttore della fotografia cinese che "parla solo il mandarino", le battute a piacere ("la parte della masturbazione che preferisco, è il dopo: le coccole") e le citazioni-random ("non vorrei fosse come uno di quei registi cinematografici che prosperano nel caos, come Fellini" dice uno dei personaggi di lui, non capendo cosa stia facendo sul set) con situazioni da commedia degli equivoci ("te l'ho confidato il mio incubo, eri tu, era il tuo odore"). La prima ora scorre che è un piacere, ma poi il film rallenta visibilmente e risente della durata eccessiva. Inutile l'apporto dell'oca alla quale il regista della storia è legato, spettacolare invece la figura del figlio "scomodo" ("una volta, durante un concerto, ingoiò un topo vivo!"). Téa Leoni gli dirà: "chiama Benigni e chiedigli quanto vuole per quel musical sulla Divina Commedia ambientato a Miami". E Allen, purtroppo, lo chiamerà sul serio... [FB]

 

[ID] di E CON W. ALLEN, CON T. LEONI, COMMEDIA, USA, 2002, 108', 1.85:1