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DUNKIRK
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T R A I L E R
"un road movie di redenzione non ci sono distinguo di pelle tra buoni e cattivi"
Mentre la famiglia di una giovane madre viene sterminata da alcuni pellerossa della tribù dei "comanche", un graduato dell'esercito viene incaricato di scortare un ex capo indiano. I pregiudizi andranno poco alla volta accantonati, e inevitabile avverrà l'incontro con la donna sopravvissuta. Il viaggio sarà pericoloso... "Hostiles Ostili" inizia sullo sterminio di una famiglia sotto gli occhi impotenti (e terrorizzati) della madre di tre bambini: una messinscena tanto scarna quanto cruda, roba da film horror. Dopodiché la parola passa ad un Christian Bale che deve controvoglia prendere in consegna un ex capo indiano ("Aquila Gialla") minato dal cancro, per il suo ultimo viaggio alla volta della riserva indiana destinatagli. E Rosamund Pike è bravissima a esprire il ritratto della sua madre dolore. Formalmente stiamo parlando di una sorta di road movie ambientato ai tempi del west ancora selvaggio, e se da un lato non va più di moda il pur giustificato pietismo a senso unico verso gli indiani oppressi iniziato nei primi anni settanta, che del resto seguiva il periodo che potremo definire per convenzione "di John Wayne", ovvero quell'altro degli indiani buoni solo per il brodo. Qui si parla degli uni e degli altri in egual misura tra buoni e cattivi. E il personaggio della Pike avrà ancora modo di provare dolore. E' un road movie, ma soprattutto un percorso del protagonista verso la redenzione, purificato dei malanimi e conscio al fine che è la natura del genere umano ad essere certe volte malvagia e che a farne le spese sono sempre e solo i più indifesi, siano questi donne, bambini, bianchi o nativi d'America. Nessun distinguo quindi tra buoni e cattivi, almeno non secondo le differenze di colore della pelle: una Nazione fondata sulla violenza non può che portare ad un comprensibile spaesamento di chi credeve le sue certezze granitiche. La conclusione di "Hostiles". Sceneggia e dirige Scott Cooper. [FB]
[HOSTILES] di S. COOPER, con C. BALE, R. PIKE, W. STUDI, P. MULLAN, WESTERN/DR, USA, 2017, 127', 2.35:1