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THE THIRTEENTH REUNION COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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In un casolare viene commesso un omicidio. Molti anni dopo una famigliola lo acquista e ci viene ad abitare. Inutile dire che la maledizione incombe e che nuovo sangue scorrerà. A fiumi, e dalle tubature della stessa! Che Kubrick abbia tratto qualche spunto da questo episodio degli HAMMER HOUSE OF HORROR è forse azzardare più del dovuto, ma l'analogia è invero piuttosto curiosa. Da bambino, questo "La Casa che Sanguinò a Morte" mi aveva non poco impressionato, ma rivedendolo con occhi maturi mi è sembrato nulla più che una variazione sul tema "case infestate" alla "Amytiville Horror", peraltro a tratti piuttosto innocua. Che la cuccia domestica si trasformi in una gabbia minacciando gli stessi inquilini resta un evergreen dell'horror e se l'opera di riferimento (senza scomodare il sommo Stanley) resta BALLATA MACABRA di Dan Curtis, analogie si colgono anche nel succitato "Amytiville", che pur nella sua discontinuità toccava vertici non di facile emulabilazione (l'apparizione alla finestra resta a tutt'oggi un'icona imprescindibile). Questo epigono soffre al contrario di altri un minutaggio risicato, trovandosi impossibilitato ad approfondire anche minimamente le psicologie dei personaggi, condizione necessaria per la riuscita di questa tipologia di film. Troviamo poi ben poco per i nostri palati: un gatto di pezza che ha fatto harakiri contro una finestra, dentiere ed affetti personali appartenuti ai vecchi proprietari che si materializzano un po' ovunque e una mano mozzata nel frigorifero (!) Si salva appena il diluvio splatter che dalle tubature piomba letteralmente addosso ai piccoli ospiti del tradizionale Nutella party: scena clou -più volte evocata- che giustifica la visione. Se i dialoghi sono debolissimi e il soggetto mostra presto la corda, la rivelazione è loffietta pur trovando un sussulto nella chiusa. Skiaffoni per che ha rifilato alla piccola un demenziale falsetto degno di Calimero. [FB] |
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[ID] di T. CLEGG, CON N. BALL, R. DAVIES E B. CROUCHER, HORROR, UK, 1980, 50', 1.33:1, VOTO: 5 |